L’Isola dei Famosi – Aceto (Andrea Degortes)
Dopo Circus, cominciano anche le schede dei personaggi che parteciperanno alla prossima edizione dell’Isola dei Famosi. La prima, introduttiva, è dedicata a uno dei personaggi più singolari che abbia accettato di partecipare a un reality show. Si tratta di Andrea Degortes, detto Aceto. Forse per il pubblico qualsiasi non sarà molto, ma sono sicuro che
Dopo Circus, cominciano anche le schede dei personaggi che parteciperanno alla prossima edizione dell’Isola dei Famosi. La prima, introduttiva, è dedicata a uno dei personaggi più singolari che abbia accettato di partecipare a un reality show. Si tratta di Andrea Degortes, detto Aceto. Forse per il pubblico qualsiasi non sarà molto, ma sono sicuro che a un senese balzerà il cuore in gola, nel vederlo.
Stiamo parlando di uno dei più grandi fantini che abbiano mai disputato il Palio di Siena. Sceso in Piazza del Campo ben 58 volte, correndo per quasi tutte le contrade, cogliendo 14 vittorie (record del Novecento, che gli è valso l’appellativo di re della piazza, di cui la prima a 22 anni per la contrada dell’Aquila (con la quale vinse altre due volte). Le altre le ottenne con l’Oca (6) – proprio con il fazzoletto di questa contrada lo vedete nell’immagine – e poi con Tartuca, Istrice, Chiocciola, Civetta e Leocorno (1).
Un uomo che, nella prefazione al libro “Aceto, re del palio”, dichiara:
Nessuno al Palio di Siena, almeno in quello dei tempi moderni, è riuscito a fare ciò che ho fatto io ed anche i miei avversari, se non sono faziosi, non possono che riconoscere che sono stato il migliore di tutti e che difficilmente nascerà qualcuno capace di superarmi.
Un bel caratterino, come potete notare: il fantino, di origini sarde (classe 1943), non ama farsi mettere i piedi in testa da nessuno e ha un’elevatissima considerazione di sé, un ego molto sviluppato che approdato all’Isola, verosimilmente, ne farà vedere delle belle ai colleghi di naufragio. Sempre che il grande pubblico, quello per il quale il Palio è solo un evento che si vede in tv due volte l’anno, con una partenza terribilmente lenta, non lo mandi a casa quasi subito.