Antimafia Squad, la Abc conferma di lavorare al remake di Squadra antimafia (e coinvolgerà Mediaset nella produzione)
La Abc sta lavorando ad Antimafia Squad, remake di Squadra Antimafia-Palermo oggi, che coinvolgerà anche Mediaset nella produzione
“Squadra Antimafia-Palermo oggi” si avvicina sempre di più a diventare internazionale: TvBlog vi aveva annunciato l’intenzione della Abc di lavorare ad una versione americana della serie Taodue. La notizia era stata data da Gina Matthews durante una masterclass al Roma Fiction Fest (in cui si era anche parlato di un remake di “Tutti pazzi per amore”) ed è stata confermata nelle scorse ore dal sito Deadline.
La Abc sarebbe dunque interessata al remake del telefilm con Simona Cavallari e Giulia Michelini, dal titolo “Antimafia Squad”, e starebbe sviluppando la sceneggiatura del pilot della serie, che verrebbe prodotta da Abc Studios, Little Engine, Fluent Media e dalla stessa Mediaset, che entrerebbe così tra i protagonisti anche della versione americana.
Il progetto era stato avviato già l’anno scorso, ma non era stato trovato un autore che potesse sviluppare la sceneggiatura, problema risolto ora con l’ingaggio di David Hollander, creatore di “The Guardian” e produttore di “The Cleaner”. Da quanto aveva detto la Matthews a Roma, l’idea è quella di riprendere il tema della lotta tra mafia e forze dell’ordine attraverso le storie di due donne: l’Ispettore Claudia Mares e la giovane Rosy Abate, appena tornata dagli Stati Uniti e fuori dagli affari loschi della famiglia. L’ambientazione dovrebbe passare da Palermo a Philadelphia.
Nellie Andreeva, autrice dell’articolo su Deadline, nel cercare di spiegare la storia di “Squadra Antimafia” fa un paragone con un’altra serie italiane di enorme successo:
“Non ho familiarità con questa serie, ma se c’è qualcosa che gli italiani sanno fare sono le storie di mafia. Se non avete visto La Piovra, ve lo raccomando assolutamente”.
Il progetto, sebbene si stia scrivendo il pilot, non è detto che andrà in onda: se la rete darà l’ok, ci sarà la realizzazione del pilot e poi, se questo piacerà ai dirigenti, si potrà pensare alla serie vera e propria. Ma intanto resta una buona notizia per la fiction italiana.