Anna Politkovskaja veniva uccisa cinque anni fa
Cinque anni dalla morte di Anna Politkovskaja. Ricordarla anche su TvBlog.
Anna Politkovskaja venne ritrovata morta il 7 ottobre 2006 – cinque anni fa esatti -, giorno del compleanno di Vladimir Putin (la ricordano anche i colleghi di Polisblog. Che ci ricordano anche, a proposito di anniversari e date, che oggi è il decennale dell’inizio della guerra in Afghanistan). Il corpo della donna fu rinvenuto nell’ascensore del suo palazzo, insieme a una pistola Makarov PM e quattro bossoli accanto al cadavere. L’omicidio della Politkovskaja è, ancora oggi, senza colpevole e senza mandante.
Giornalista liberale, avversa al regime di Putin, collaborò spesso con alcune tv libere e denunciò, durante tutta la sua carriera, l’impossibilità di raccontare la verità in Russia. Si è definita una persona che descrive quello che succede a chi non può vederlo e, senza mezzi termini, ha raccontato la televisione (e la stampa) russa così:
i servizi trasmessi in tv e gli articoli pubblicati sulla maggior parte dei giornali sono quasi tutti di stampo ideologico
Va ricordata, anche qui, su TvBlog, per il suo lavoro giornalistico a schiena dritta che dovrebbe essere d’ispirazione per ogni giornalista.
Per esempio, la ricordiamo con un estratto dalla puntata di Report “L’altro terrorismo”, di Paolo Barnard e Giorgio Fornoni, del 23 settembre 2003, a proposito di bel giornalismo.