Baila! è contraffazione: sospeso dal giudice. In onda ugualmente?
Arriva l’attesa sentenza: Baila! viene sospeso dal giudice, che lo considera plagio di Ballando con le stelle. Andrà in onda ugualmente?
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Aggiornamento: Stando a quanto apprende TvBlog, la sospensione deriva, naturalmente, dall’aver accolto l’istanza di Ballando con le Stelle: Ballando è opera dell’ingegno originale, Baila! è una sua contraffazione. Così ha stabilito il giudice
Baila! è stato sospeso dal giudice.
Un’agenzia, laconica, recita che Gabriella Muscolo, giudice del Tribunale Civile di Roma, ha inibito a RTI, Endemol, Roberto Cenci e parti in causa, la trasmissione di Baila!
La sentenza, già rimandata un paio di volte, era attesa per questa mattina anche se, come anticipavamo, il settimanale Oggi aveva già diffuso sul suo sito indiscrezioni che parlavano proprio della sospensione.
E’ facile supporre, a questo punto, che Mediaset possa comunque decidere di adottare le modifiche, come vi anticipavamo, e che vada in onda ugualmente, con un format differente da quanto previsto (e da quanto giudicato non trasmettibile dal giudice). Vedremo se il comunicato in tal senso arriverà in giornata, se l’annuncio lo darà la stessa Barbara D’Urso a Pomeriggio Cinque (mediaticamente propenderei per questa ipotesi) o se – improbabile, ma non si può mai sapere: tocca leggere la sentenza per intero – invece si deciderà di riempire in altro modo il palinsesto.
Nella causa, la BBC aveva supportato la RAI per difendere il format originale. Si tratta di una sentenza in qualche modo storica, visto che, generalmente, in caso di diatribe simili, le parti preferiscono accordarsi senza ricorrere a un tribunale ordinario. Una sentenza storica che sicuramente crea anche un precedente. Chissà che non sia un precedente che possa stimolare la creatività.