I Simpson, omaggio a Dexter con Ned Flanders (video). Nella 23esima stagione il 500esimo episodio, Bart nel futuro ed il ritorno di Kiefer Sutherland

“I Simpson” sono noti anche per la loro attenzione alla cultura contemporanea ed ai fenomeni nascenti dai mass media. Tra questi, sicuramente negli ultimi anni c’è “Dexter”, show amato dal pubblico e dalla critica che è diventato in pochi anni (la sesta stagione andrà in onda ad ottobre in America) un appuntamento imperdibile per gli appassionati di telefilm.

[Leggi le anticipazioni sulla sesta stagione di “Dexter” e guarda il trailer con “Personal Jesus”]

Ecco che, allora, lo show di Matt Groening, che andrà in onda con la 23esima stagione dal 25 settembre sulla Fox, ha deciso di rendere omaggio alla serie con Michael C. Hall, realizzando una versione del tutto simpsoniana della celebre sigla del telefilm. Il tutto, scegliendo il personaggio del cartone che meno rappresenta l’ematologo che di notte diventa serial killer.

Trattasi di Ned Flanders, il vicino di casa di Homer tutto casa e chiesa che, a parte un’occasione sola (“Uragano Neddy”), ha sempre mostrato un carattere docile e tranquillo. E che ora, in occasione dell’episodio “La paura fa novanta XII” (lo speciale di Halloween), in onda in America il 30 ottobre, vestirà i panni di Dexter Morgan (dopo il salto il video).

Utilizzando la stessa base musicale, viene riproposta in chiave ironica la sequenza di gesti che Dexter compie nella sigla dello show a cui viene reso omaggio: tutti gesti che compiuti da Ned assumono un significato del tutto innocuo e senza doppi sensi. Fatta eccezione per il finale, che non vi sveliamo. Nell’episodio a lui dedicato, Ned crederà che Dio lo stia guidando verso il compimento di alcuni omicidi.

Il video è stato mostrato la scorsa settimana al Comic-Con, dove sono state fatte anche alcune anticipazioni sulla 23esima stagione. Molte le guest star presenti, come Joan Rivers, Andy Garcia e Neil Gaiman, ma anche Michael Cera ed Armie Hammer, che tornerà a vestire i panni dei fratelli Winklevoss in un episodio ispirato a “The Social Network” (dal titolo “The D’Oh-cial network”). Assisteremo anche al ritorno di Kiefer Sutherland, che già aveva prestato la propria voce alla versione animata di Jack Bauer nell’episodio “24 minuti”.

Altro appuntamento da non perdere sarà con l’episodio natalizio, che farà un salto nel tempo di trent’anni nel futuro, mostrandoci Bart in versione padre nullafacente che vive nella scuola, diventata condominio ed il cui padrone è Skinner, ed il 500esimo episodio, in onda il 19 febbraio. A proposito della difficoltà di realizzare nuovi episodi dopo così tanti anni, Al Jean, showrunner della serie, ha dichiarato le difficoltà degli autori nel scrivere idee non ancora usate:

“Non è mai facile. La cosa più difficile dopo 500 episodi e pensare a nuove idee. Ci sediamo in una stanza ed andiamo avanti a dire ‘fatto, fatto’. Non è facile e la prendiamo molto seriamente”.

Una proposta su come avere nuove idee è arrivata dallo stesso Groening che, scherzando, ha proposto:

“Potremo far crescere d’età i personaggi quando non avermo più idee. Potrebbe essere un’ultima triste stagione, e Bart avrebbe undici anni”.