Amy Winehouse è morta

Amy Winehouse è morta.

La cantante britannica è stata trovata priva di vita in circostanze da chiarire nella sua abitazione londinese, anche se la ricostruzione più attendibile che per ora circola fra le agenzie è che a stroncarla all’età di soli 27 anni sia stato un mix fatale di alcool e farmaci.

Personaggio, prima ancora che performer, per molti un’icona dei nostri giorni. Sicuramente controversa. Parlare della sua morte parrebbe un dovere, un’impresa più adatta ai colleghi di Soundsblog, che infatti danno la notizia. Eppure, in una carriera naturalmente brevissima, la Winehouse ha avuto davvero molto a che fare con la televisione.

Perché non mascherò mai la propria dissolutezza nemmeno in televisione, per esempio. In tv la si vide in evidente stato confusionale, agli MTV Europe Music Awards: era il il 1º novembre 2007 e lei, premiata con l’Artist Choice Awards (che le consegnò Michael Stipe, non pronunciò nemmeno una parola di ringraziamento, come da ovvia tradizione. Poco dopo le toccò esibirsi e la sua performance fu a dir poco disastrosa.

Ma non solo. Per molti sarà poco più che una curiosità, ma la Winehouse appare sull’IMDB nei credits per le soundtrack di una notevole quantità di serie tv: Grey’s Anatomy, Nip/Tuck, Gossip Girl, Secret Diary of a Call Girl , Glee. Serie di successo per una cantante che, comunque la si voglia vedere, è stata di successo e che lascia le scene a 27 anni. La stessa età in cui sono scomparsi Jimmy Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison, Kurt Cobain.