CdA Rai – Preoccupazione per ascolti e pubblicità. Nessuna novità
Un CdA Rai preoccupato per ascolti e pubblicità.
Per chi si fosse aspettato grosse novità dal CdA Rai che si è tenuto nella giornata di giovedì 14 luglio, arrivano, sostanzialmente, delusioni. Si trova solo una scarna agenzia, in rete, che racconta quel che è accaduto oggi.
In sostanza, i vertici della Sipra, la concessionaria della pubblicità del servizio pubblico, hanno illustrato l’andamento della raccolta pubblicitaria per il 2011, rilevando un andamento decrescente (attribuito anche alla flessione generalizzata del mercato pubblicitario).
Poi Lorenza Lei ha spiegato tutti gli interventi che si dovranno attuare per garantire l’equilibrio dei conti del 2011. Infine, dice l’Asca
sono stati affrontati, con molta attenzione e non senza preoccupazione, altri temi specifici quali l’andamento degli ascolti delle Reti e delle Testate dei canali generalisti e i tempi nella pianificazione e nella preparazione dei programmi della prossima stagione televisiva autunnale.
Il che significa che della preoccupazione espressa per il Tg1 di Minzolini sarebbe rimasta, appunto, la preoccupazione e basta. E che il nodo della tutela legale a Report è ancora lontano dall’essere sciolto. Si salverà dall’empasse, questa Rai?