Bikini: il contratto “immaginario” di Clooney e Canalis
Il rotocalco di Canale 5 continua a prendere di mira l’ex velina: ecco l’ultima invettiva!
Bikini – Elisabetta Canalis brutta
Bikini continua a prendere di mira Elisabetta Canalis. Dopo il servizio della prima puntata, che già metteva in dubbio la veridicità della coppia ormai agli sgoccioli, l’ufficialità della sua rottura con Clooney non poteva che essere “sfrugugliata” dal Direttore di News Mediaset, Mario Giordano.
Così la seconda puntata, oltre a ritrarre le prime immagini di Ely single in aeroporto e di George in solitaria a Laglio, mette in copertina il fantomatico contratto, per ora “immaginario”, che aleggia nelle cronache sui due:
“Fine di un amore o fine di un contratto? Tutti ne parlano, nessuno sa se esiste davvero. Dietro la storia potrebbe esserci un pezzo di carta, un vero e proprio contratto stipulato due anni fa in uno studio notarile in California e oggi scaduto”.
A questo punto Bikini ricostruisce in modo puramente “presunto”, va specificato vista la vaghezza del servizio, la regia che avrebbe governato le apparizioni di Clooney e della Canalis degli ultimi due anni:
Clooney e Canalis: le foto del \’contratto\’
“A decorrere dal 15 luglio 2009 e per anni 2, ovvero entro il luglio 2011, salvo deroghe da concordare, la signora Canalis si impegnerà a mostrarsi in pubblico in qualità di fidanzata del signor Clooney. Riceverà una quota prestabilita – dicono 500mila euro – con l’impegno di rispettare alcuni obblighi”.
E a questo punto sono state illustrate delle vere e proprie fanta-clausole, suffragate dagli eventi che hanno visto la coppia sempre molto “studiata”, oltre che poco complice:
“Dormiranno sempre, inclusa l’abitazione italiana a Laglio, in camere separate. Se il contratto parlasse davvero di camere separate verrebbero confermate le voci sulla coppia. I due non hanno mai dormito nello stesso letto. E dieci giorni fa l’entourage di Clooney ha dato ordine di non prenotare una camera per Elisabetta al Festival del Cinema di Venezia. Poi ancora, stando all’ipotetico contratto, la signora Canalis Elisabetta presenzierà ad ogni genere di evento (anche estero) in cui è coinvolto il Signor Clooney George e in cui è previsto anche un red carpet. I signori potranno tenersi mano nella mano e scambiarsi qualche bacio sulla guancia. Non è previsto lo scambio di baci sulle labbra, fatta salva qualche eccezione per copertine sui giornali”.
Poi c’è il capitolo “discreto presenzialismo”:
“La signora Canalis non potrà rilasciare interviste che riguardino il suo status sentimentale. E’ obbligata, inoltre, a seguire sempre il Sig. Clooney nelle varie apparizioni in Italia (inclusi i set cinematografici, le feste e gli eventi mondani di vario genere). Tutto tornerebbe. Ely si era puntualmente presentata a Sulmona sul set di George. A Laglio nemmeno a dirlo: sulla moto erano sempre insieme, ma non si sono mai visti scambi di effusioni. Ancora, la signora Canalis Elisabetta sarà chiamata a richiesta per gli eventi esteri. Potrà usufruire di apparizioni e partecipazioni di vario genere ad eventi scaturiti dal suo status di fidanzata del signor Clooney”.
Infine, la morale tranciante del cronista:
“E pensare che anni fa, per una copertina, la Canalis prendeva tra i 5mila e i 10mila euro. Oggi, per un’intervista sulla rottura del fidenzamento, potrebbe avere fino ai 100mila euro. Anche il Wall Street Journal ha dato la notizia. La storia è un business, non tanto per lui quanto per lei”.
A questo punto bisogna ricordare i conti in sospeso tra la Canalis e Giordano. Quest’ultimo, in suo editoriale sul settimanale A della Latella, proprio l’anno scorso scriveva:
“Da un anno domina le copertine di tutto il mondo. Senza aver fatto nel frattempo nulla. Ma proprio nulla. Nulla di nulla. A parte essere la fidanzata di George Clooney. La Canalis è riuscita a inventare il mestiere dell’accompagnatrice planetaria, la professione della fidanzata da red carpet internazionale. Tanto è vero che da un anno non lavora: l’unica sua apparizione in tv è stata una miniserie di scarso successo. Per il resto nulla: non sfila, non gira, non recita, non presenta, non balla, non canta. Non fa nulla, nulla di nulla. Al massimo farà un reality. Ma forse. Eppure, anche se non fa nulla, tutti, noi compresi, ne continuiamo a parlare. E ne continueremo a parlare, volenti e nolenti, per tutta l’estate sotto l’ombrellone. Chi vuole può indignarsi. Ma tutti gli altri farebbero meglio a cercare di capire”.
E la Canalis, che dopo il flop di Fratelli Benvenuti – a cui allude Giordano – avrebbe poi fatto il Festival di Sanremo, puntualmente gli rispose a tono:
“Vorrei salutare Mario Giordano, questa settimana mio vicino di pagina su A. Voglio dirgli di non prendersela troppo: quando per Lucignolo faceva fare i servizi sulle ragazze in bikini, su cosa mangiavano le veline o sulla sagra delle castagne, era molto più rilassato”.
Lo stesso Bikini, l’anno scorso, provò a rovinare l’immagine della Canalis con un suo vecchio servizio fotografico in versione Ugly Ely. La guerra a colpi di fango continua, con le solite immagini di repertorio di Elisabetta mezza nuda ed ex velina. Il che “ci starebbe”, se non fosse solo che a seguire, subito dopo, è l’apologia della “nuda” – sarda ed ex velina pure lei – ma brava Giorgia Palmas, tornata nelle grazie dell’intoccabile Ricci.