Elisabetta Gregoraci, ma l’amore no
Giri di valzer degni del peggior Verissimo nello scandalo di Vallettopoli – che, come per Kate Moss, Calissano, Amedeo Goria, Calciopoli, tutte le note e meno note pastette all’italiana, per intenderci – coglie tutti ipocritamente sorpresi -, a proposito di Elisabetta Gregoraci. La soubrette – c’è un altro modo per definirla – prima ammette di
Giri di valzer degni del peggior Verissimo nello scandalo di Vallettopoli – che, come per Kate Moss, Calissano, Amedeo Goria, Calciopoli, tutte le note e meno note pastette all’italiana, per intenderci – coglie tutti ipocritamente sorpresi -, a proposito di Elisabetta Gregoraci.
La soubrette – c’è un altro modo per definirla – prima ammette di aver fatto all’amore con il dottor Sottile, poi dice che si trattava di semplici effusioni – e qua le fantasie italiche si impennano e virano in direzione Lewinski -, poi smentisce, affermando di aver confessato sotto pressioni da parte del pm Henry John Woodcock .
Quest’ultima affermazione è grave, se ne dovrebbe accorgere la signorina Gregoraci.
Molto più grave di qualsiasi – vero o presunto – atto sessuale abbia compiuto, consenziente, per piacere o per ottenere favori o per entrambe le cose.
Perché le linee difensive di certi vip e vippetti troppo spesso cercano di screditare la giustizia anziché collaborare con la stessa.
Detto ciò, che nel mondo dello spettacolo fosse uso e costume darla per andare avanti non è certo un mistero. A meno che qualcuno non sia vissuto fino a ieri sul pianeta Papalla.