Enrico Mentana a Ballarò fa una cosa che si vede raramente, nella televisione pubblica italiana: dice le cose come stanno, usa le parole con il loro vero significato. E lo fa incalzando il Ministro della Difesa Ignazio La Russa, parlando della missione in Libia. E’ come se, uscito dai due poli monolitici Rai e Mediaset, Mentana avesse voglia di levarsi i sassolini che deve aver accumulato. E per farlo, dà un senso al morettiano le parole sono importanti.
Quindi, in studio, in prima serata su RaiTre, dice senza mezzi termini che peace keeping, missioni di pace e compagnia bella sono parole senza senso. E di questo bisogna ringraziarlo, perché la guerra e la pace sono due cose molto diverse e quando si usano parole diverse per raccontare i fatti, si rischia di ricadere in linguaggi orwelliani. Poi, a La Russa, Mentana ricorda che in Libia è in corso una guerra civile. Che non esistono immagini di bombardamenti di Gheddafi sui civili. Che Sarkozy è entrato in guerra per interessi economici e per riscattare la propria immagine politica interna. Parole che in Rai è raro sentire. Ricorda anche che non c’è modo di sapere – come invece continua a sostenere il Ministro, per avvalorare il concetto che ci è tanto caro di italiani brava gente – se le bombe italiane uccideranno o meno civili. E che probabilmente ne uccideranno, di civili.
Argomenti scomodi.
Per finire, Mentana lancia un’ultima domanda.
Come facciamo a valutare quanto costa la missione? Questa è una domanda cui nessuno può dare risposta.
E infatti nessuno risponde. Nessuno fra coloro che abbiano sostenuto la missione italiana, con la svolta improvvisa e l’appoggio alla Francia anche militarmente.
Ma non ci si limita a non rispondere a questa domanda. Di fatto, nessuna delle sacrosante osservazioni di Mentana, nessuna delle sue domande trova una risposta.
Anzi, c’è la sensazione che lo guardino tutti un po’ atterriti: ma come? Gheddafi non ha bombardato i civili? Ma ce l’hanno detto gli inviati, dice La Russa. E Mentana chiede: siamo in RAI? Bene. Troviamo le immagini di questi bombardamenti di Gheddafi sui civili.
Le immagini, naturalmente, non ci sono. Perché i bombardamenti di Gheddafi sui civili non ci sono mai stati. Peccato che il Paese sia ormai assuefatto a quel che ci viene raccontato in tv. E non sia pronto ad altre verità.