Mauro Masi a La7 – “Fu un errore telefonare a Santoro”
Mauro Masi, ex d.g. RAI, intervistato da Antonello Piroso a “Niente di Personale”, ammette qualche errore.
Mauro Masi ospite di Antonello Piroso a Niente di personale, su La7 ha appena ammesso di aver sbagliato con Michele Santoro. In particolare, ha ammesso di aver sbagliato a telefonare in diretta ad Annozero. Ma la ragione dell’errore, secondo l’ex d.g. RAI, non è da ricercarsi nel contenuto. Anzi. A domanda di Piroso sull’episodio, Masi risponde:
Lì ho fatto un errore: l’errore è che ho fatto la telefonata, chi riceve telefonata è inquadrato e parla agli ascoltatori, chi telefona è una presenza un po’ remota…
Sarei dovuto andare personalmente in trasmissione anche perché vis à vis Santoro è un po’ meno arrogantello, è una persona mite, faccia a faccia è tutt’altra persona.
L’ex d.g. (715mila euro annui di stipendio alla RAI appena lasciata in favore di Lorenza Lei, dopo un lungo tira e molla. 765mila alla Consap appena raggiunta) forse dimentica che brutta figura abbia fatto, durante quella famosa telefonata. E dal canto suo Piroso non affonda troppo. Anzi, non affonda per nulla. Così Masi può continuare:
Dovevo dire con chiarezza che l’azienda si poteva dissociare da quello che poteva accadere. Quella trasmissione poi è stata abbastanza, sostanzialmente nelle regole, fra virgolette, considerati gli standard santoriani.
Quanto agli atteggiamenti censori, be’, Mauro Masi ha le idee molto chiare.
E sostiene di non averne mai avuti, di atteggiamenti censori.
Semmai mi possono accusare di essere stato troppo tollerante, certi signori sono sempre andati in onda, sono andate in onda anche le trasmissioni più urticanti. […] Urticanti perché sono al limite delle regole, ma non mi trascinerà – ha replicato Masi – sulla polemica politica.