Libia – La guerra in tv – AlJazeera, SkyTg24 bene. Tg1 e Tg5 bucano
Libia – La guerra in tv Libia. E’ guerra, di fatto, da 20 minuti. Da oggi, 19 marzo 2011, alle 17:45 ora italiana sono iniziati i raid aerei contro le forze leali al leader libico Muammar Gheddafi. Aerei francesi hanno aperto il fuoco su un veicolo. Non che prima fosse altro: era una guerra civile,
Libia. E’ guerra, di fatto, da 20 minuti. Da oggi, 19 marzo 2011, alle 17:45 ora italiana sono iniziati i raid aerei contro le forze leali al leader libico Muammar Gheddafi. Aerei francesi hanno aperto il fuoco su un veicolo. Non che prima fosse altro: era una guerra civile, all’interno di uno stato. Ora diventa una guerra che coinvolge forze internazionali.
E la tv generalista italiana sembra non accorgersene, fatti salvi gli abituali spazi dedicati ai tg. E’ guerra. E chi vuole capire, sapere, conoscere, provare a uscire dalle logiche dei servizi da 3 minuti l’uno, ha comunque qualche possibilità. Ma non troverà queste possibilità sui canali tradizionali del telecomando. Il miglior servizio lo offre, a giudizio del sottoscritto, Al Jazeera, ma è, ahimé, un’informazione riservata agli anglofoni. Collegamenti in diretta dalla Libia, gli annunci di Sarkozy, della Clinton, di Obama, commenti dalle sedi internazionali. Una copertura praticamente impeccabile, nella drammaticità della situazione.
SkyTg24, che pure fa un buon lavoro, non può competere con l’emittente araba. Ma almeno c’è, ed è disponibile anche in streaming online , gratuitamente. Anche se si concentra un po’ troppo sulle reazioni nostrane.
RaiNews24, invece, appare decisamente in ritardo.
Sono lontani i tempi in cui le trasmissioni delle generaliste venivano interrotte per le breaking news, tocca rassegnarsi: la guerra risulta non pevenuta su due dei tre canali Rai: Passaggio a Nord-Ovest su RaiUno, 90° Minuto su RaiTre. Fa eccezione RaiDue, ma solo perché c’è il Tg2, che si può allungare un po’, e proporre un collegamento telefonico in diretta da Tobruk per poi allungarsi con un’edizione speciale che dura ancora adesso (18:40); Mediaset non se ne occupa nemmeno per sbaglio (Luca e Paolo a Verissimo su Canale5, il MotoGp su Italia1, un telefilm su Rete4), se non con una edizione straordinaria di Studio Aperto alle 17:45, da pochi minuti.
Insomma. La sensazione è che le redazioni italiane non fossero preparate agli eventi. Oppure ci si vuol far credere che i trichechi su RaiUno e le verità di Verissimo su Canale5 non si possano interrompere? Il buco di Tg1 e Tg5 ha del clamoroso.
18:43: finisce lo speciale Tg2 – per far posto al daytime dell’Isola – e si sveglia il Tg1, con un bel servizio registrato che illustra gli aerei che potremmo mettere a disposizione in caso di partecipazione attiva al conflitto.
18:45: arriva anche il Tg5. In edizione straordinaria con un’ora di ritardo. E dice cose che chiunque abbia una connessione a internet sa già da 59 minuti. L’edizione straordinaria dura tre minuti netti, senza alcun collegamento. Poi, Il Milionario. Oh, ci sono priorità, evidentemente. Allo stesso modo, finisce il Tg1, perché c’è l’altro preserale, L’eredità.
18:50: anche Fede è in ritardo su Rete4 e arriva con l’anteprima. Mostra, come i colleghi del Tg5, le immagini dell’aereo ribelle abbattuto. Immagini che fanno il giro del web da ore. Poi fa un riassuntone della giornata. E – caso fortuito, ma è per questo che i Tg fanno edizioni straordinarie in diretta quando ci sono questioni importanti – annuncia che sono stati colpiti 4 carri armati in forze a Gheddafi, nel corso del primo raid. Poi passa ad altro.
Nel frattempo, TgCom ha proposto lo streaming della CNN, in diretta dalla Libia fino a poco fa. Dopo un breve aggiornamento sul terremoto in Giappone e sulla situazione delle centrali nucleari, la CNN torna sul territorio nordafricano.
Il TgLa7 risulta non pervenuto: mentre iniziavano i raid aerei, l’emittente era in onda con il rugby in replica.
19:20: la tv pubblica italiana non ha alcuna finestra in diretta sulla guerra libica, in questo momento. Naturalmente, BBC, come ci segnalano alcuni lettori (qui lo streaming), è ancora live e fa il suo lavoro come dovrebbe essere fatto.
Studio Aperto farà tre edizioni straordinarie: alle 21.10, alle ore 22.20 e alle ore 23.15.