Csi, l’undicesima stagione su Foxcrime. Guest star Justin Bieber e Dita Von Teese (più William Petersen)
“Csi” continua ad essere una delle serie più viste in America, grazie al giusto mix di azione, colpi di scena e guest star presenti in ogni episodi. Ed, ovviamente, grazie ai personaggi a cui ormai il pubblico si è affezionato. Così, anche l’undicesima stagione dello show creato da Anthony Zuiker ed in onda da stasera
“Csi” continua ad essere una delle serie più viste in America, grazie al giusto mix di azione, colpi di scena e guest star presenti in ogni episodi. Ed, ovviamente, grazie ai personaggi a cui ormai il pubblico si è affezionato. Così, anche l’undicesima stagione dello show creato da Anthony Zuiker ed in onda da stasera alle 21 su Foxcrime (canale 117 di Sky) riserva molte sorprese.
-Attenzione:spoiler-
A partire dal primo episodio, nel quale, mentre si cerca di conoscere l’esito dell’aggressione contro Langston (Laurence Fishburne), effettuata dal serial killer Nate Haskell, comparirà come guest star Justin Bieber. La sua presenza, che ha fatto molto parlare ad inizio stagione, è stata un successo, tanto da garantire un suo ritorno nel quindicesimo episodio.
Ma tra le guest star vanno citati anche Trevor Donovan da “90210” e Dita Von Teese, nei panni di un’affascinante insegnante. Forse, però, la presenza più attesa in questa stagione è un ritorno, quello di William Petersen, che nel tredicesimo episodio compare per un breve cameo a fianco di Jorja Fox, definitivamente rientrata nel cast.
Csi 11
A proposito di cast, vedremo ancora Marg Helgenberger, intenzionata però a lasciare la serie alla fine di questa stagione: il suo contratto con la Cbs sta per scadere, e la sua intenzione è quella di comparire nella dodicesima stagione per qualche episodio, avendo l’opportunità di dedicarsi ad altro.
Per quanto riguarda i casi di puntata, invece, molti i riferimenti all’attualità (con un episodio dedicato allo “scontro” tra licantropi e vampiri) ed il cross over con il romanzo-online “Level 26: dark origins”, scritto dallo stesso Zuiker e che vede al centro Sqweegel, misterioso serial killer capace di non lasciare tracce sul luogo del delitto.