Grey’s anatomy 7, la rinascita (?) da stasera su Foxlife

L’hanno definita la stagione della rinascita. Un po’ per via degli eventi accaduti nell’ultima puntata trasmessa, un po’ per via della crisi che ha coinvolto l’intera serie. Se sarà così, lo potrete vedere da stasera: “Grey’s anatomy 7”, infatti, parte alle 21 su Foxlife (canale 114 di Sky).

Se da un lato un calo di ascolti è naturale per una serie giunta alla settima stagione (ma restano comunque alti: intorno agli 11 milioni, con un rating nella fascia 18-49 anni intorno al 4.0, che conferma l’interesse da parte dei giovani), dall’altro c’era da aspettarsi anche un maggiore coinvolgimento dei personaggi secondari nello show, scelta che ha portato, per ora, la protagonista Meredith (Ellen Pompeo) ad avere un ruolo ridimensionato rispetto agli anni passati. Che sia un modo per preparare il pubblico ad una sua uscita dalla serie l’anno prossimo -quando scadrà il suo contratto, così come quello di Patrick Dempsey-?

Così, quello che si vede nei primi episodi andati in onda sulla Abc, è un “Grey’s anatomy” che punta su vari personaggi, alcuni alle prese con delle svolte, altri utili ad alleggerire il clima dello show (non che fino ad ora si siano viste puntate fortemente drammatiche), altri pronti a ricordarci che negli ospedali dei telefilm, dopo la cura dei pazienti, viene l’amore dei medici. Dopo il salto, spoiler.

Grey’s anatomy 7

I protagonisti devono vedersela, ora, con la riabilitazione all’attività, dopo essere stati coinvolti nell’attacco del marito di una ex paziente di Derek nell’ultima puntata della sesta stagione. Il trauma deve essere superato, e l’ospedale chiama un terapeuta, il Dr. Perkins (James Tupper, “Men in trees” e “Mercy”), che valuterà le condizioni dei dottori.

Tra questi, c’è anche Cristina (Sandra Oh), che aveva dimostrato una fermezza tale da permetterle di operare Derek. Nonostante abbia ripreso a lavorare, però, in lei c’è qualcosa che la rende diversa e che la porterà ad una scelta drastica, alla quale non sapranno come reagire nè Meredith nè Owen (Kevin McKidd). E proprio tra lui e Cristina ci sarà la prima scena romantica della stagione, di cui non vi sveliamo nulla.

Per Alex (Justin Chambers), anche lui ferito nell’agguato, si tratta invece di dimostrare di essere forte: sempre orgoglioso, a lui toccherà invece rendersi conto che le cose non vanno bene, soprattutto dopo essere stato abbandonato da Izzie (Katherine Heigl, in questa stagione, non compare, anche se non si esclude un suo possibile ritorno anche breve in futuro). Più realista la Bailey (Chandra Wilson), che si butta nel lavoro ma che potrebbe avere anche qualche sorpresa da un nuovo personaggio.

Per Callie (Sara Ramirez) ed Arizona (Jessica Capshaw) le cose sembrano andare meglio, ma ci penserà un progetto a cui la seconda stava pensando da tempo a smuovere le cose. Per Callie sarà un anno duro, ma non le mancherà la voglia di darsi da fare, tanto da diventare protagonista di un futuro episodio musicale.

Teddy (Kim Raver), invece, archiviato il malessere verso Owen, si prepara a vivere un rapporto del tutto particolare con uno dei suoi pazienti, Henry (Scott Foley, “Felicity”), tanto da far pensare a molti che ci possa essere una nuova relazione come quella tra Izzie e Denny. E poi c’è Lexie (Chyler Leigh), più vicina ai nuovi specializzandi che abbiamo già conosciuto, ovvero April (Sarah Drew) e Jackson (Jesse Williams).

E’ una stagione finora senza grossi colpi di scena: i casi di puntata si interessano di più ai rapporti dei pazienti, alle loro relazioni col mondo “esterno” e, anche se qualcuno di questi sorprende, manca quella curiosità che contraddistingueva le prime stagioni della serie. E’ una conseguenza normale, ripetiamo, di andare in onda da così tanto tempo.

I nuovi episodi di “Grey’s anatomy” non deluderanno, comunque, i fan della serie, che trovano ancora una volta tutti gli elementi che lo show ci ha proposto da sempre. Manca, però, quella rinascita a cui abbiamo accennato: ormai per il Seattle Grace non c’è possibilità di partire da zero, ma la possibilità di capire ora se sia giunto o meno il momento di pensare ad una fine prima di pentirsene di non averlo fatto prima.

Grey s anatomy 7