Massimo Giletti a TvBlog: “Finchè il caso Scazzi interesserà a me e al pubblico io lo seguirò”
Lo studio è il Nomentano 4 della Dear di Roma e la giornata nella capitale è, come direbbe Lucio Battisti, uggiosa. Siamo nei corridoi che portano ai camerini dei protagonisti de “L’Arena“, dove incontriamo il conduttore Massimo Giletti pronto per il via ad una nuova diretta. La scaletta della trasmissione prevede una prima parte dedicata
Lo studio è il Nomentano 4 della Dear di Roma e la giornata nella capitale è, come direbbe Lucio Battisti, uggiosa. Siamo nei corridoi che portano ai camerini dei protagonisti de “L’Arena“, dove incontriamo il conduttore Massimo Giletti pronto per il via ad una nuova diretta. La scaletta della trasmissione prevede una prima parte dedicata alla pantera di Goro alias Milva ma c’è spazio anche per quella lettera di Valentina Misseri indirizzata alla zia, la mamma di Sarah Scazzi. Il caso mediatico di queste ultime settimane è ancora al centro dell’attenzione e si prevede una nuova puntata infuocata del contenitore di Rai1. Inevitabile chiedere al conduttore dell’Arena se la Tv non stia esagerando nei confronti di questo caso di cronaca, proposto ormai a tutte le ore del giorno e della notte :
“Io su due ore di programma dedico 50 minuti a questo caso. La scorsa settimana ho diviso equamente la scaletta parlando anche di rifiuti. Non mi sembra di esagerare sul tema. E’ certamente un tema forte. Un giallo irrisolto che interessa anche perché nato sotto le telecamere. Non si può colpevolizzare la televisione perché basta sfogliare i giornali anche di 50 anni fa per vedere quanto fossero pieni di fatti di cronaca .”
Il momento centrale della puntata è indubbiamente la lettura della lettera che Valentina Misseri ha scritto alla zia, si parla del fatto per cui la lettera sia stata spedita ad un conduttore televisivo e non alla diretta interessata :
“Con questa lettera torna il discorso dell’utilizzo della tv da parte dei protagonisti di questa vicenda. Una lettera che dovrebbe esser consegnata a 100 metri da casa è arrivata invece a me. E’ arrivata a me perché credo che questi messaggi abbiano una valenza anche psicologica sul grande pubblico. E’ una lettera che non si rivolge probabilmente solo alla zia ma anche al pubblico in generale. Bisognerebbe capire il confine di quanto la tv usi la cronaca o di quanto sia invece usata.”
Arriviamo poi a parlare delle critiche, anche da parte della nostra testata, che sono state fatte alla puntata de L’Arena della scorsa settimana quando è stata mostrata la ricostruzione fatta da attori dell’interrogatorio del Misseri :
Arriviamo poi a parlare delle critiche, anche da parte della nostra testata, che sono state fatte alla puntata de L’Arena della scorsa settimana quando è stata mostrata la ricostruzione fatta da attori dell’interrogatorio del Misseri :
“Esiste una circolare Rai che permette questa cosa, purché si rispettino deontologicamente due criteri. Bisogna attenersi non a suggestioni ma agli atti processuali e ricostruire attentamente quello che è successo realmente. Accetto le critiche ma non vedo molta differenza tra quella ricostruzione esatta e l’audio trasmesso con tanto di sottotitoli sui volti reali dei protagonisti.”
E mentre il consigliere Rai Antonio Verro si avvicina a Giletti per un saluto, prima che inizi la diretta chiediamo al conduttore dell’Arena se continuerà ancora anche nelle prossime puntate a parlare di questo caso :
“Finchè questo caso mi interessa e interessa il pubblico, io non lo lascio perché indubbiamente ha tutti gli elementi televisivi per esser seguito. Il problema credo non sia tanto “L’Arena” che dedica metà scaletta della sua trasmissione quando poi ci sono programmi della mattina e del pomeriggio che ogni giorno parlano solo di questo caso.”