Report parte stasera, ma è già arrivata la minaccia di Ghedini
Parte la nuova stagione di Report, la trasmissione di reportage condotta da Milena Gabanelli, e a poche ore dalla messa in onda c’è da mettere agli atti la prima “diffida” proveniente da Niccolò Ghedini, legale del premier Silvio Berlusconi. La puntata di stasera, dal titolo “Così fan tutte” e firmata da Giovanna Boursier, tratterà fra
Parte la nuova stagione di Report, la trasmissione di reportage condotta da Milena Gabanelli, e a poche ore dalla messa in onda c’è da mettere agli atti la prima “diffida” proveniente da Niccolò Ghedini, legale del premier Silvio Berlusconi. La puntata di stasera, dal titolo “Così fan tutte” e firmata da Giovanna Boursier, tratterà fra le altre cose di alcune operazioni immobiliari del presidente del consiglio nell’isola caraibica di Antigua.
La tesi del reportage, già anticipata in un articolo pubblicato stamani da Repubblica (senza riferimento alla trasmissione che pare essere la fonte di queste informazioni), è che Berlusconi abbia utilizzato alcune società offshore per acquistare dei terreni sull’isola e costruirsi l’ennesima villa. Si adombra però il sospetto che i trasferimenti di denaro siano “gonfiati” rispetto alle reali necessità della magione berlusconiana.
Il legale del premier interviene a tempo di record a mezzo agenzia:
Come risulta dagli atti il presidente Berlusconi ha regolarmente acquistato un terreno in Antigua pagandolo con regolare bonifico e indicandolo nella denuncia dei redditi. Negli anni successivi, con regolari fatture, assistite da stati di avanzamento lavori, bolle di accompagnamento e consegne nonché perizie, sono stati pagati i lavori di costruzioni e arredo con altrettanto regolari bonifici da banca italiana a banca italiana. Tale denaro è stato quindi versato in Italia alla società costruttrice dell’immobile. Come già detto in un precedente comunicato, tutta la documentazione è a disposizione per qualsiasi controllo in assoluta trasparenza. L’immobile è attualmente e regolarmente intestato al presidente Berlusconi e non già a fantomatiche società offshore e non vi è nessuna indagine nè in merito ai trasferimenti di denaro e né in merito all’immobile. E’ evidente quindi la strumentalità delle ricostruzioni offerte che saranno perseguite nelle sedi opportune. Sarebbe davvero grave se la Rai mandasse in onda un programma con notizie così insussistenti e diffamatorie e senza alcun contraddittorio.