La7, Le Invasioni Barbariche su Facebook. Ospiti Renzo Bossi, Alessandro Gassmann e Morgan

Le Invasioni Barbariche riprende da dove era stato interrotto, su La7 al venerdì. A partire da domani, 1° ottobre alle 21:10 e per oltre 3 ore di diretta, Daria Bignardi tornerà sui teleschermi della rete di Telecom Italia dopo l’esperienza da lei definita “kafkiana” su Rai 2 con ‘L’Era Glaciale’. Questa mattina, davanti ad un nutrito gruppo di giornalisti, la ‘barbarica’ conduttrice ha illustrato come sarà questa nuova edizione del programma. E per essere all’avanguardia, ha anticipato una grande novità: per la prima volta un programma televisivo sarà visibile live su Facebook, il social network che, secondo le stime raccolte dalla sez. multimedia di Telecom Italia, potrà far dialogare virtualmente fino a 18 milioni di persone. La visione su Facebook sarà moderata da una vecchia conoscenza del web, quel Gianluca Neri titolare del blog Macchianera che proprio di recente ha consegnato a TvBlog la palma di miglior blog televisivo per quest’anno. “Speriamo non si impalli tutto…“, ha detto la Bignardi, corretta da Gianluca Visalli responsabile multimedia di Telecom, “Speriamo succeda invece, significherebbe un successone senza precedenti” riferendosi alla possibilità che una diretta live su Facebook possa generare un afflusso tale da mettere in crisi i potenti server del social network.

Nella prima puntata in onda domani saranno 3 come sempre le interviste previste: la prima, sul personaggio di attualità, vedrà la partecipazione di Renzo Bossi che per la prima volta si racconterà ai microfoni di Daria Bignardi; la seconda, avrà la presenza di Alessandro Gassmann e la terza, molto attesa, ancora una volta Morgan. E proprio Morgan, ha confidato Daria in conferenza, potrebbe anche diventare un collaboratore fisso del programma se riusciranno a incastrare gli impegni del cantante sia dal punto di vista live, sia con il programma di Rai 2 che lo vedrà protagonista. “Non so che deciderà lui, lo scopriremo solo in diretta“, ha precisato la Bignardi.

Paolo Bassetti, presidente e amministratore delegato di Endemol Italia che produce il programma ha salutato positivamente il ritorno di Daria Bignardi a La7 con Le Invasioni:

“Ringrazio La7 che ha fatto ritornare a casa la nostra Daria. Abbiamo fatto una parentesi in Rai, che non definirei negativa ma forse un po’ faticosa. Quando Daria è partita con questo programma era una delle prime, a cui hanno fatto seguito tanti altri. Tanti programmi sono arrivati, ormai tutti fanno interviste, ma Daria ci mette sempre un valore aggiunto perchè anticipa i tempi a modo suo, chi viene ospite non sa mai cosa succede, vista la sua imprevedibilità. Sono certo quindi che anche quest’anno farà di questo programma una cosa unica nel suo genere”.

“Il nostro è un giornale come può essere un quotidiano” ha detto Daria”Con contenuti che cambiano e con un linguaggio come quello televisivo di lunga durata“. La struttura del programma resta quella di successo degli anni passati con 2 talk più tre interviste anche se le novità non mancano: “Dal punto di vista formale è tutto rinnovato: c’è uno studio nuovo, una specie di upgrade del primo delle Invasioni“. Ma senza il tronco dell’Era Glaciale. “Abbiamo bruciato il tronco, peraltro sempre della stessa scenografa di questa edizione, Francesca Montinaro. Ho sempre pensato che fosse una mia caricatura, monolitica quel tronco in mezzo“, ammette.

Anche una nuova sigla animata della durata di 15 secondi realizzata da Gipi, “Lavora con Repubblica, credo sia il numero uno in Europa a livello di graphic novel. Con lui abbiamo fatto la sigla dell’Era Glaciale e questa sarà ancora più bella. Ci rispecchiamo completamente, ci sono tutte le Invasioni lì dentro“. Per quanto riguarda i contenuti del programma, sarà presente con un editoriale alla settimana dal titolo “Barbaricamente“, la scrittrice Michela Murgia, vincitrice anche del Premio Campiello. “Non la sposti da Cabras, non sarà in studio ma commenterà in ogni puntata il primo talk show, quello più vicino all’attualità“. E per quanto concerne i talk show saranno così suddivisi: “Il primo, mezz’ora di televisione partirà da 1-2 filmati che racconteranno una storia sintomatica di nodi, notizie, argomenti caldi e simbolici di un cambiamento sociale. Nel secondo, quello di costume, con un tono più leggero e divertito, cercheremo di fare più intrattenimento.”

E non mancheranno le tre interviste barbariche, cardine da sempre del programma. “La prima più legata all’attualità, la seconda un approfondimento di un personaggio più o meno noto, la terza più pop con un personaggio più conosciuto“.

Nella prima puntata, la prima intervista come detto sarà dedicata a Renzo Bossi, consigliere regionale della Lombardia, figlio di Umberto. “E’ la sua prima intervista televisiva, domani sera ci toglieremo un po’ di curiosità su di lui. E’ una di quelle persone che dividono e a me interessano molto queste tipologie di persone“. La seconda intervista è di Alessandro Gassmann “Un altro che non si è mai capito bene del tutto, ha avuto da poco l’incarico di direttore dei Teatri del Veneto per il suo prestigio ed è anche lui un non allineato. Io non l’ho mai incontrato, lo sto studiando nei film e lo scoprirò insieme al pubblico“. Il terzo ospite sarà Morgan. “Non è la prima volta che lo intervistiamo, andrà in onda alle 23:45 reduce da un ultimo anno che l’ha visto allontanato dalla televisione“.

L’argomento del primo talk show di domani sera sarà sulla fecondazione eterologa. Vietata in Italia, possibile in Francia, Germania, Austria, Svizzera per le coppie eterosessuali e in Spagna, Belgio, Cipro, Olanda, Grecia, Danimarca, Finlandia,permessa a donne single e coppie omosessuali. “Manderemo un filmato con un’intervista ad una donna imprenditrice di Milano 38enne che ha fatto questa scelta e, insieme alla famiglia, ha deciso di andare in Belgio e usare l’opportunità di avere un bambino con la fecondazione eterologa“. In studio ci sarà anche un donatore di seme, Elia Pallone, uno svizzero di Locarno di quasi 30 anni che porta a casa quasi 1.200 franchi al mese donando il proprio seme. “Ha fatto questa esperienza quasi per caso, è andato in clinica e ci ha raccontato che si è sentito una sorta di professionista“. Con lui lo scrittore Tiziano Scarpa, Beatrice Lorenzin deputata PDL e Rosa Matteucci, autrice di “Cuore di mamma”.

Nel secondo talk si parlerà del fenomeno editoriale Cotto e Mangiato. Sarà in studio l’autrice-conduttrice Benedetta Parodi. “E’ un’esperienza la sua molto all’americana. L’abbiamo seguita da maggio alla Fiera del Libro di Torino e poi a casa sua. Mentre registra succede di tutto: passa Fabio Caressa suo marito, da’ da mangiare al bambino, passa qualcuno dietro… E’ un reality. Racconteremo quindi il suo mondo perchè questa operazione corrisponde al bisogno tutto femminile della cucina veloce“. E insieme lei un personaggio che di fatto ne è l’opposto. “La metteremo a confronto con Beppe Bigazzi che rappresenta un altro polo della cucina. Tra l’altro abbiamo trovato da Benedetta una ricetta per fare il Gatò… Beppe è stato allontanato si dice per la storia sui gatti ma lui ha un dubbio che forse le motivazioni potessero essere altre vista la sua campagna contro supermercati e multinazionali..“. Insieme a questi due protagonisti, ci sarà Stefano Bonilli, gastronomo e fondatore del Gambero Rosso e il comico Franco Neri.

Daria per concludere non si è tirata indietro alla domanda sul ‘canaro’ Stella con il quale ebbe qualche problema quando passò a Rai 2. “C’è stato un grande equivoco e problema caratteriale, ci siamo incontrati e non ci siamo amati. Come avviene con tutte le coppie in crisi, si è inserito a quel tempo Antonio Marano che da anni mi corteggiava chiedendomi di venire a Rai 2 e ho deciso di accettare. Poi col tempo i rapporti con Gianni Stella si sono appianati, ma ormai era troppo tardi per tornare indietro“.

La Bignardi si sente felice di essere tornata a La 7:

“Sono qui oggi perchè sto da 6 mesi lavorando a questo prodotto. Dal 5 dicembre ho detto che chiudevo il rapporto con Rai 2, avevo un contratto fino al 2011 che ho chiuso in anticipo. E’ stata un’esperienza surreale, kafkiana e ho riaperto un rapporto con la rete che è sempre stata casa mia”.

Le Invasioni Barbariche è un programma di Daria Bignardi. Autori: Giovanni Robertini, Roberta Briguglia, Francesco Caldarola, Francesca Filiasi e Silvia Galeazzi. Curatore di LA7 è Silvia Positano. E’ una produzione Endemol Italia, produttore esecutivo Stefania Raya. La regia è di Fabio Calvi. Direttore della fotografia è Daniele Savi, la scenografia è di Francesca Montinaro.

L’appuntamento è per domani venerdì 1° ottobre alle 21:10 su La7.