Home Domenica In L’Arena, Giletti restituisce alla tv Mara Carfagna (che vuole la Bonino al Quirinale)

L’Arena, Giletti restituisce alla tv Mara Carfagna (che vuole la Bonino al Quirinale)

Politica in stallo, crisi economica, suicidi di Civitanova Marche tra gli argomenti della puntata, come a Domenica Live. Qui, però, si suggerisce Emma Bonino Presidente della Repubblica…

pubblicato 7 Aprile 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 19:31

Difficile non confrontare gli argomenti trattati dai contenitori in onda in questa domenica 7 aprile 2013: grazie al post di Lord Lucas ‘scopro’ che a Domenica Live si è parlato di stallo politico, di crisi economica, della partecipazione di Matteo Renzi ad Amici e del caso del triplo suicidio di Civitanova Marche. Il ‘come’ è ottimamente spiegato.
Seguo L’Arena di Massimo Giletti, che parte sì da Renzi, ma dal Renzi dello “Stiamo perdendo tempo”, non quello in giacca di pelle che parla di talento (comunque presentato a mo’ di intramuscolo più avanti). Da lì il parterre di ospiti, con Giorgia Meloni, Alessandra Moretti e, tra gli altri, il sottosegretario Michel Martone (quello del “Laurearsi dopo i 28 anni è da sfigati”, per aiutarvi a ricordarlo) parla di stallo politico, di crisi economica e del triplice suicidio di Civitanova Marche. Ricorda qualcosa?

Gli argomenti son gli stessi, la trattazione ben diversa, magari le conclusioni son le stesse, un generalizzato ‘fate presto’. La retorica sulla dignità ferita, la burocrazia ottusa, la necessità del cambiamento rimbalzano anche all’Arena, ma senza toni da stadio, complice anche il pacato collegamento con il nipote di Annamaria Sopranzi e il consigliere comunale amico e vicino delle vittime di Civitanova. Non manca qualche ‘scivolone’ da campagna elettorale da parte degli ospiti, ma la coppia Meloni&Moretti è la perfetta antitesi di ben più rodati duetti da Seconda Repubblica.


E a proposito di Seconda Repubblica, per il ‘segmento’ Protagonisti arriva in studio Mara Carfagna, introdotta da Giletti come “la donna della settimana” visto il consenso bipartisan per la proposta di Emma Bonino al Quirinale, proposta che specifica di aver fatto non in qualità di portavoce alla Camera del PDL. Se si pensa che intanto a Domenica Live c’è chi fa ‘scendere’ nell’agone politico Maria De Filippi in virtù della sua capacità di intercettare il pubblico giovanile, la differenza si sente, si vede, si tocca. Provocazione per provocazione…
Eppure Giletti sembra puntare più al passato tv di Mara che all’attualità politica della Carfagna. L’intento è forse quello di mettere in evidenza le molteplici qualità di una donna che da neofita della politica ha raggiunto la poltrona di ministro e superare i pregiudizi che l’hanno accompagnata, senza ‘far finta di nulla’ e senza ignorare il suo passato professionale. A mio avviso, però, la butta fin troppo sulla ‘colleganza’ e sull’amicizia finendo per darmi la sensazione di un’intervista ‘fastidiosa’ per l’ospite e a tratti ‘antipatica’ per chi ascolta. Ma il piccolo schermo deforma e l’interpretazione di un ‘testo’ raramente è sovrapponibile alle intenzioni degli autori, per cui ho sicuramente ‘travisato’ le intenzioni e mal compreso i risultati. Fatto sta che appena iniziata l’intervista, che si apre proprio sull’affaire Bonino (quindi attualità politica), Giletti ‘interrompe’ la Carfagna per fare questa osservazione:

“Certo il fatto che ci diamo del lei è un po’ strano…. Ma continuiamo così…”.

Avrò sicuramente frainteso, ma la sensazione percepita è quella di una ‘ricerca di prossimità’ che serve sì a marcare un rapporto pregresso, ma che viola comunque il registro comunicativo scelto dalla politica Carfagna, opponendo confidenza a rigore. Insomma, sembra che Giletti voglia riportare al pubblico la Mara televisiva e l’intervista procede tra filmati di repertorio e una ‘carrambata’ con il papà. Insomma, il passato incombe.

“Partiamo da un filmato suo storico è molto cliccato sul web… non mi guardi così…”,

niente di ‘indecente’, insomma, solo lo scontro con Luisella Costamagna, rimasto nella storia della tv.

Giletti: “In quattro anni è diventata ministro. La domanda di Luisella ci stava: l’intervista risale a un periodo particolare…. Cosa le ha dato fastidio di quella domanda?”
Carfagna: “Il pregiudizio è una cosa che fa profondamente soffrire. Oggi sono andata avanti… Sa cosa sconfigge il pregiudizio? La perseveranza, il lavoro e l’impegno”

 

Giletti: “E io che la conosco da tanti anni posso dire che lei è sempre stata una che ha studiato molto”

aggiunge Giletti, che ha proprio voglia di ricordare a Mara e al pubblico un proprio comune passato. Un passato che poi torna a bomba:

“Dov’ero il 7 aprile 2003? Conducevo la Domenica del Villaggio…”.

E scatta un filmato che la immortala davanti al teatro lirico di Jesi: almeno è stato scelto un momento ‘alto’ del programma condotto da Mengacci.

Mara incassa il colpo, si riguarda con una certa tenerezza e commenta:

Carfagna: “Avevo qualche chilo in più, i capelli più lunghi ed ero più spensierata….Non rinnego quel che ho fatto e non me ne vergogno affatto, ma sentivo che sarebbe stato temporaneo. Un po’ l’ho capito da sola un po’ me lo dicevano anche gli autori: “Qui siamo tutti convinti che quel che fai non ti piaccia poi così tanto”.
Giletti: “Posso dirlo anche io. Quando ci vedevamo avevo avuto anche io questa sensazione”.

Magari è un modo per mettere a proprio agio l’ospite. Intanto è a lei che mostra le immagini di Renzi ad Amici: sembra quasi che l’associazione sia “tra persone di spettacolo ci si capisce…”, ma in realtà è ‘un modo’ non per chiederle un parere, ma per commentare l’ipotesi di una sfida tra loro nelle prossime (non si sa bene quanto prossime) elezioni.

Quindi arriva il momento ‘Carràmba’ col padre.

il preside che sembra metterla in imbarazzo per gli scatti d’infanzia e per il racconto delle sue vacanze estive:

“Ogni sera voleva andare a mangiare il gelato, ma mangiava anche le brioche e qualche dolcino. E si poteva tornare a casa solo quando aveva soddisfatto ogni sua golosità”.

E qui si aggancia la domanda sul matrimonio terminato con Marco Mezzaroma e durato poco più di un anno. Dal padre al marito, non si scappa. E se uno è single ci sarebbe stata la domanda sul suo rapporto con l’altro sesso…
Qui la Carfagna ripete quanto dichiarato a un settimanale qualche giorno fa, ovvero che la separazione è sempre un dolore, che solo il tempo potrà aiutarla a superare il momento, che proprio per la separazione ha preferito stare lontana dalla tv (o meglio dagli aspetti più pubblici della politica) e che la sua non è una situazione diversa da quella di tante altre donne che vivono questa esperienza dolorosa.

“Abbiamo parlato di tante cose, un po’ meno di politica”,

chiosa Giletti sorridendo alla sua ospite. Già, di tv e di famiglia….

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