Home X Factor X Factor 4 – La prima eliminata Alessandra a TvBlog: “Se avessi avuto una storia difficile sarei andata più avanti?”

X Factor 4 – La prima eliminata Alessandra a TvBlog: “Se avessi avuto una storia difficile sarei andata più avanti?”

Alessandra Falconieri è la prima “vittima” dell’edizione numero 4 di ‘X Factor’, in arrivo domani alle 21.00 su Rai2 con la seconda puntata. La ragazza romana appartenente alla categoria under 25 donne di Anna Tatangelo arriva su TvBlog a pochi giorni dalla sua eliminazione raccontando il dietro le quinte dei primi incontri, qualche aneddoto sulle

di Hit
pubblicato 13 Settembre 2010 aggiornato 21 Gennaio 2021 16:10


Alessandra Falconieri è la prima “vittima” dell’edizione numero 4 di ‘X Factor’, in arrivo domani alle 21.00 su Rai2 con la seconda puntata. La ragazza romana appartenente alla categoria under 25 donne di Anna Tatangelo arriva su TvBlog a pochi giorni dalla sua eliminazione raccontando il dietro le quinte dei primi incontri, qualche aneddoto sulle compagne di squadra e l’ovvia delusione per l’eliminazione subita e il brano affidatole.

L’eliminazione alla prima puntata è un sogno infranto o solo una occasione persa?

“Fin dall’inizio con tutto il percorso dei provini credo di aver dato il massimo. Non credo di esserne uscita gambizzata, era sicuramente una grande possibilità. Io ho fatto quello che potevo fare, non potendo cambiare il pezzo che mi è stato assegnato (“Grazie dei fior”, n.d.r.). Penso che la forza di un cantante sia nel riuscire a far proprio il brano, vecchio o nuovo che sia. Io ho dato me stessa e non credo che sia stato solo questo brano a portarmi all’eliminazione.”

Quale insieme di fattori ti hanno portata all’eliminazione?

“Credo che ci siano stati meccanismi esterni alla mia performance che sono stati decisivi. Ho visto il registrato della prima puntata e degli speciali precedenti e sicuramente anche nei bootcamp sono stata fatta vedere molto di meno degli altri. Nella prima puntata si è speso più a parlare del passato degli altri concorrenti piuttosto che del nostro talento. Poi con un brano del genere sono stata messa a fine serata, quando l’unico target che poteva colpire quel brano era già a dormire. Una serie di fattori che forse bisognerebbe tenere presente anche in futuro. Diciamo che sono stata un po’ sfigata ma è stata una gran bella esperienza.”

Se avessi potuto scegliere uno dei 4 giudici, chi avresti scelto?

Se avessi potuto scegliere uno dei 4 giudici, chi avresti scelto?

“Mi sono accorta quanto il giudice poi faccia la performance. Sicuramente avrei preferito, dovendo scegliere, Ruggeri perché fra tutti 4 è stato quello che più mi ha capita a livello umano e artistico.”

Questo era il tuo primo provino per una trasmissione?

“A giugno sono arrivata tra i finalisti di Musikultura. A giugno ero lì e poi sono cominciati i provini per X Factor.”

I nomi dei concorrenti si conoscevano già ben prima dello speciale trasmesso su Rai2. Come ti sei preparata all’inizio vero e proprio di X Factor?

“In realtà ho saputo solo poco prima di essere chiusa nel loft di essere stata presa nel cast. E’ stato tutto molto bello però ripeto che sapevo che si trattava di un programma. Non sono troppo delusa perché credo che la cosa importante sia avere un progetto. Avevo un gruppo di lavoro prima di entrare a X Factor e fortunatamente lo ho ancora. Con loro scrivevo testi, faccio musica e continuerò a farlo. Spero che lo facciano anche gli altri perché non è X Factor che ti fa svoltare la vita ma è il progetto unito ad X Factor. Se non c’è un progetto dietro, con un bel viso o un caso umano si fa poco. La musica è altro.”

Ti hanno infastidita le parole spese sulle storie personali di altri concorrenti?

“Moltissimo. Chi fa musica ha una sensibilità credo più sviluppata e credo che veder sfruttare la propria storia personale sia denigrante nei confronti dell’artista. Sembrava più X Caritas che X Factor perché la gente è stata spinta più a votare quella con una storia più commuovente rispetto ad un’altra. Questo dimostra quanto la gente si possa lasciar ingannare da certe cose. E’ triste perché la gente che sta nel programma ha talento ma non è messo in risalto questo ma piuttosto se è gay o ha una storia più o meno difficile. Una persona che ha difficoltà a parlare è un talento che va protetto non messo lì per fare il personaggio, così la gente lo vota. I problemi alla fine li hanno tutti e io non sono andata a sbandierarli. Mi chiedo cosa sarebbe successo se avessi raccontato quello che mi è successo.. X Factor è una gara a chi è più disperato?”

Passiamo alla tua caposquadra Anna Tatangelo, la più discussa dei giudici. Con te come si è dimostrata nei giorni di preparazione?

“Solitamente aspetto un po’ prima di farmi una idea concreta sulle persone e con Anna ovviamente quello che conoscevo prima era quello che conoscono tutti. Però più ci parlavo e più mi piaceva. Non è assolutamente una persona finta. Da quello che ho visto è una persona genuina, dolce e di cuore. Sicuramente il fatto di non avere il peso di una esperienza come Elio o degli altri la penalizza. Lo si è visto con me, dove lei è andata più di cuore non capendo che il meccanismo è più forte.”

Non ti sei opposta alla scelta di affidarti “Grazie dei fior”?

“Avrei preferito sicuramente qualcosa di italiano più moderno. Ho saputo del pezzo prima di entrare perché ci dovevamo preparare e mi sono opposta perché non lo sentivo proprio adatto. Credo funzioni che loro ti assegnino un pezzo e tu non possa rifiutarti. ma farlo e stop. A qualcuno è capitato che prima della puntata sia stato cambiato il pezzo a favore di un cavallo di battaglia. Io fin da subito ho capito che non era il pezzo giusto per me però sentivo che erano tutti così sicuri che mi sono fidata. Ho sbagliato.”

Cosa pensi delle tue compagne di squadra Sofia e Dorina?

“Sofia è una persona che umanamente puo’ fare tanto, molto matura per avere 20 anni. Meno matura forse artisticamente. Dorina, sinceramente, non è che mi abbia mai convinto né a livello artistico né a livello umano. Non riesci a capire bene come sia veramente. E’ sicuramente simpatica, con un grande talento e una grande grinta però non ho visto totalmente il suo cuore. Lei ha detto che forse non ero adatta ad X Factor perché troppo fragile, perché mi ha visto piangere in più momenti. Ho capito che non è una persona che va oltre certe cose. Non voglio dare troppi giudizi perché non conosco bene la persona però dico che non mi ha convinta come persona, perché ha cambiato più volte atteggiamento nei confronti di tutti. Sicuramente sa il fatto suo ed ha talento, questo lo devo ammettere.”

Tra i vari concorrenti in gara, chi credi andrà avanti?

“Non ho dubbi che Davide arriverà in finale, se non addirittura vincerà il programma. E’ il più pop di tutto, lo si vede. Non si può non fargli fare dischi. A me piace moltissimo Nathalie e Manuela, anche se penalizzata perché più grande con già esperienze alle spalle. Per ora non vedo altri, poi vedremo chi entrerà.”

Ringraziando Alessandra per la disponibilità, ora l’appuntamento è per domani sera alle 21.00 su Rai2 con la seconda puntata di X Factor 4.

Anna TatangeloX Factor