Minzolini non dà voce a Fini – Il Tg1 rischia una multa di 200mila euro dall’AgCom

Due commissari dell’AgCom hanno chiesto al segretario nazionale dell’organismo garante di visionare la registrazione del Tg1 di domenica sera, in cui, per commentare le dichiarazioni di Gianfranco Fini – questa sera intervistato da Enrico Mentana al TgLa7 – il caporedattore Francesco Giorgino ha intervistato Fabrizio Cicchitto in studio e Maurizio Gasparri, senza dar voce a esponenti della nuova compagine politica dei finiani.

I commissari scrivono:

Dobbiamo capire se il Tg1, secondo quanto previsto dal contratto di servizio con la Rai, ha rispettato i principi della corretta informazione, di equilibrio e di pluralismo.

Su Farefuturo – la rivista online vicina ai finiani – si dicono certi del contrario:

Minzolini chiede ai fruitori del servizio pubblico un ennesimo atto di fede rincarato da quello, pascaliano, che serve per credere che il commento di Gasparri e Cicchitto esaurisca l’arco costituzionale.

E scrivono addirittura una letterina a Babbo Natale chiedendo le dimissioni di Minzolini. In Italia capita anche questo, che un movimento di destra e il centrosinistra si tocchino nelle critiche al direttore di un telegiornale.

Se l’AgCom dovesse rilevare che, effettivamente, il servizio pubblico non è stato imparziale, scatterebbe l’istruttoria.

E poi, eventualmente, la sanzione da 200 mila euro. Soldi pubblici, ovviamente.