Quelli che…: Virginia Raffaele imita Francesca Pascale, Pdl non gradisce
Daniela Santanchè, Michaela Biancofiore e Gianfranco Rotondi contro l’imitazione di Francesca Pascale a Quelli che…
L’Italia sta attraversando un periodo di forte crisi politica per l’assenza di un governo scelto dal popolo: da oltre un mese, dalle elezioni politiche, siamo ancora senza un Presidente del Consiglio incaricato, che traghetti i cittadini verso un futuro economico più roseo. E la nostra classe dirigente, cosa fa? Decide di occuparsi dell’imitazione di Francesca Pascale, neo (giovane) compagna di Silvio Berlusconi, all’interno di Quelli che… (e non è un Pesce d’aprile!). La parodia della bravissima Virginia Raffaele è stata bocciata senza appello da alcune esponenti del Popolo delle Libertà come Michaela Biancofiore che, ai microfoni di Klauscondicio, lancia un appello per ‘equità di pessimo trattamento a tutti’:
La trovo razzista perche assimila a torto il concetto di sguaiatezza e smodatezza a quello di napoletanità. Quando si riduce a simili caratteristiche una persona e un’intera cittadinanza, allora si dà una pessima prova di comicità. Sono contraria alla censura ma ritengo sbagliato che il programma della Cabello prenda di mira sempre esponenti politici legati al Pdl o al presidente Berlusconi. In questo senso auspico che la Vigilanza vigili su certi messaggi unilaterali che vengano dati dal servizio pubblico.
Sopra le righe, dotata di vocabolario per ogni occasione, verace, divertente, legata alle proprie origini partenopee, lontana dal piccolo schermo (per ripulire l’immagine giovanile con Calippo in mano a Telecafone?!), innamorata del proprio potente uomo ritratto nella quotidianità di Arcore… come spiegare all’onorevole Daniela Santanchè che la ‘copia tv’ esaspera, come da prassi, alcuni aspetti caratteriali ed umani di un personaggio pubblico?:
Un’imitazione che non fa onore alle donne. Mi dispiace per Francesca Pascale, che è una donna intelligente, capace e sa stare al suo posto e non merita di essere rappresentata in modo sguaiato e grossolano. Comunque ci siamo abituati a essere presi di mira, sono decenni ormai che ciò avviene e ci abbiamo fatto il callo.
Dello stesso parere, l’ex ministro Gianfranco Rotondi, capolista a Napoli alle ultime votazioni che, non riconosce nella finta Pascale né la consorte del Cavaliere, nè il prototipo della donna napoletana:
Come deputato napoletano ritengo l’imitazione di Francesca Pascale offensiva verso la nostra città assai più di quanto risulti satirica nei confronti del presidente Berlusconi.
E se la diretta interessata avesse gradito il proprio alter ego? Finire nella rete della Raffaele, risultando gradevole agli occhi dei telespettatori, è garanzia di successo mediatico. Chiedere, per maggiori informazioni, a Belen Rodriguez, Anna Oxa e Nicole Minetti…