Anna Tatangelo non ha l’X Factor per la stampa: “Troppi pregiudizi su di me, sono buona”
Anna Tatangelo è il solo motivo per vedere X Factor 4, come anche l’unico per spegnere l’audio. Se la musica ha un volto, il suo è l’ideale per inscenare polemiche e svecchiare un po’ la giuria. E, si sa, è questo che vogliono Francesco Facchinetti e Raidue per far decollare una volta per tutte il
Anna Tatangelo è il solo motivo per vedere X Factor 4, come anche l’unico per spegnere l’audio. Se la musica ha un volto, il suo è l’ideale per inscenare polemiche e svecchiare un po’ la giuria. E, si sa, è questo che vogliono Francesco Facchinetti e Raidue per far decollare una volta per tutte il format: nella terza edizione ha toccato ascolti scarsissimi, pur consacrando un talento di successo come Marco Mengoni (che sta oscurando i tre anonimi Amici di Maria, Emma Marrone, Pierdavide Carone e Loredana Errore).
Alla Tatangelo, insomma, la patata bollente: recitare la parte della Simona Ventura della situazione, un po’ fashion e un po’ ignorante, ma con la differenza che lei è una cantante, oltre che la baby-compagna dell’intoccabile Gigi D’Alessio. Stando a quanto dichiarato dalla Tatangelo al Corriere, ci sono troppi pregiudizi sul suo conto che dovremmo toglierci, una volta per tutte:
“Molti mi vedono distante e antipatica. Poi, quando stanno con me cinque minuti, cambiano idea. In passato più di oggi ho sentito il pregiudizio anche nel pubblico. Spero che X Factor faccia uscire, oltre al mio lato professionale, anche la mia natura umana. È un programma tv, ma c’ è sempre la musica, che è il mondo che mi appartiene. Qui però farò una cosa che non ho mai fatto, scegliere dei ragazzi e consigliarli. E se le cose andranno bene potrò mettermi una medaglia”.
Marinella Venegoni, autorevole critica musicale della Stampa, ha subito ribattuto alle sue dichiarazioni:
“Che il problema per Anna Tatangelo sia la simpatia, non esiste proprio. L’ho conosciuta in diverse occasioni, ed è una ragazza semplice e solare. Ma si è mai visto che si giudichi un artista dalla simpatia? Tatangelo giudice in un programma di musica dal vivo, ancorché spettacolare e televisivo com’è il talent-show X-Factor, è casomai imbarazzante per i valori musicali che rappresenta e che finora ha cantato: valori-non-valori, uno stile consumato dall’uso nei secoli, canzoni che fanno cu-cù a un mondo retrivo nella struttura melodica e nei testi, banale, convenzionale, scopiazzarello, di bassa levatura e minor ideazione”.
Proseguendo, la Venegoni è ancora più spietata:
Anna Tatangelo seguirà le Under 24 Donne, coadiuvata dal vocal coach Adriano Pennino. Stando ai rumors trapelati, le sue pupille saranno Alessandra Falconieri, Sofia e Dorina.
“Per tutto questo non mi sembra, la sua in quel ruolo, una presenza esaltante. Cosa c’entra la simpatia? Se poi maturerà, se mostrerà di affrancarsi dalle cartoline illustrate del suo compagno (peraltro assai simpatico pure lui, mi dicono: io ho altre esperienze..), se cercherà una strada originale e coraggiosa, saremo tutti contenti che abbia provato a mettersi in gioco seriamente. E potremmo pure fare il tifo per lei (anche se fosse antipaticissima. E brutta, tié).”
Aggiunge, poi, la Tatangelo che guarda caso sta lavorando a un nuovo album, che potrebbe uscire proprio in parallelo allo show. Si vede che aveva un gran bisogno di rilancio discografico, ripartendo da quella stessa tv che le ha dato un volto a Sanremo. Tra le canzoni più attese, la prima che la vedrebbe parlare della sua neo-maternità.
Quanto ai suoi modelli televisivi, la neo-giurata punta ai grandi big dello spettacolo:
“Pippo Baudo e Mike Bongiorno per la professionalità. Simona Ventura e Antonella Clerici per la spontaneità. Ma vorrei che da queste ispirazioni uscisse qualcosa che è solo mio. Sarò buona. E giudicherò col cuore. Una cosa mi dovrà emozionare e da questi ragazzi voglio tirare fuori il bello. Sarò la loro amica e consigliera, li aiuterò a tenere i piedi per terra. Mi sento vicina a loro: sono passati meno di 10 anni dal mio primo Sanremo e mi ricordo bene cosa vuole dire fare selezioni e provini”.
Sui suoi colleghi giudici, la Tatangelo è tra il buonista e l’ottimista. Quando ha rilasciato l’intervista non aveva ancora letto le parole cattivissime di Elio sul suo conto. Ma almeno lei ci spiega che il motivo della loro ostilità affonda le radici in un recente passato. E riguarda manco a dirlo Gigi d’Alessio:
“Mara Maionchi? La più diretta e vera. Senza peli sulla lingua e giocherellona. Enrico Ruggeri? È un fratellone con cui condividere cazzeggio e cose seri. Elio? Eccentrico e con un’ ironia inglese. Dopo non essere andata al suo Dopofestival nel 2008 e che Gigi li chiamò Elio e i cervelli fusi perché prendevano in giro la sua canzone, ci siamo chiariti tutto. Lui mi ha chiesto perché non partecipai e io gli ho spiegato che non sono mai andata al Dopofestival. A Sanremo c’è abbastanza tensione durante la giornata che alla notte arrivi distrutto. Francesco Facchinetti? Pazzo. Mi ha già ribattezzato Lady Tata. Mi piace come soprannome…”.
La Tatangelo ammette, poi, di avere avuto un debole a X Factor per Morgan:
“Degli anni passati il mio preferito era Morgan, per il modo di porsi. La sua conoscenza musicale arriva lontano. Magari era logorroico, ma dava l’ anima per i suoi artisti. Fra i concorrenti, invece, ho amato Giuliano e Marco Mengoni”.
E dire che lo stesso Morgan ha commentato con sarcasmo l’approdo della Tatangelo in giuria… Quest’ultima sì che avrebbe bisogno di più “Amici”…
