Paolo Bonolis risponde a Cesare Lanza: “Ha detto cose così pesanti da essere false”
Paolo Bonolis, dopo settimane di silenzio, ha risposto alle velenose dichiarazioni a mezzo stampa di Cesare Lanza, suo ex autore. In un’intervista al settimanale Sette quest’ultimo aveva sparato a zero sul conduttore, dandogli del bamboccio onnipotente. La (non) replica di Bonolis arriva sulle frequenze di Radio Sei:“Se io un giorno sentirò l’esigenza di rispondergli lo
Paolo Bonolis, dopo settimane di silenzio, ha risposto alle velenose dichiarazioni a mezzo stampa di Cesare Lanza, suo ex autore. In un’intervista al settimanale Sette quest’ultimo aveva sparato a zero sul conduttore, dandogli del bamboccio onnipotente. La (non) replica di Bonolis arriva sulle frequenze di Radio Sei:
“Se io un giorno sentirò l’esigenza di rispondergli lo farò personalmente o per telefono. Ha detto cose talmente pesanti che risultano evidentemente non vere. Ognuno può dire qualunque cosa; nel momento in cui sente la necessità di dirla è perché sente la necessità di attirare l’attenzione su di se. Se vuole delirare lo faccia pure e amen. Io non so cosa fargli. Evidentemente a Cesare sono successe delle cose che non so perché ha avuto la necessità di costruirsi altre cose nella mente per rimettere a posto qualche frana esistenziale. Ho lavorato sette anni con lui, anche sua figlia (molto brava) ha lavorato con noi. L’interruzione di un rapporto di lavoro ci sta, è insensato però che si reagisca così, cosa importa alla gente? Infatti non lo ha riportato nessuno tranne che un paio di giornalisti amici suoi. Quello che è successo è strano e mi dispiace, ma non mi ha rovinato niente. Quello che aveva qualcosa che non va è lui ma spero che ora stia meglio”.
Senza voler qui prendere le parti di nessuno (se si è riportato il virgolettato di Lanza è stato come sempre per diritto di cronaca, non per amicizia), fa sorridere una cosa. Bonolis aveva risposto a noi di TvBlog, rispetto alla reputazione trash di Ciao Darwin:
“Se questo è trash probabilmente chi lo vede tale ha qualche irrisolto nella sua esistenza”.
Ora “la frana esistenziale” ce l’ha Lanza. Nel caso di Bonolis i visionari, con a carico ogni sorta di “problematica”, sono sempre gli altri?