Marco Travaglio: prendo 1500 euro a puntata. E su Annozero…
1500 euro lordi a puntata. Questo il compenso di Marco Travaglio per ogni puntata di Annozero. Lo rivela lo stesso giornalista nel corso della puntata di Otto e Mezzo in cui era ospite. E chiosa: Prendo meno dell’ultima gamba destra di una soubrette. […] Parametrate a quanto guadagna, o meglio non guadagna un operaio è
1500 euro lordi a puntata. Questo il compenso di Marco Travaglio per ogni puntata di Annozero. Lo rivela lo stesso giornalista nel corso della puntata di Otto e Mezzo in cui era ospite. E chiosa:
Prendo meno dell’ultima gamba destra di una soubrette. […] Parametrate a quanto guadagna, o meglio non guadagna un operaio è un privilegio ma parametrate a un programma da 5 milioni di persone, rispetto alle cifre che si sentono, probabilmente è un po’ pochino.
Con ironia, dunque, Travaglio commenta la questione dei compensi di conduttori e ospiti in RAI da rendere pubblici. Questione sulla quale il giornalista, tuttavia, si dice favorevole. Anzi,
favorevolissimo alla pubblicazione dei guadagni dei conduttori Rai, non nei titoli di coda, ma in rete.
Perché la cosa, secondo Travaglio, dovrebbe perlomeno essere fatta in modo serio.
Al Messaggero, diceva:
È giusto che i cittadini conoscano gli stipendi del personale Rai ma che abbiano il quadro completo: se c’è un manager che ha salvato la Fiat questa deve pagare. Così come se uno distrugge la Fiat, è giusto che l’azienda chieda i danni.
E, come detto, il cittadino dovrebbe avere il quadro completo anche degli introiti che, attraverso la raccolta pubblicitaria, questo o quel programma rendono all’azienda.
Quanto ad Annozero, Marco ne sa come noi. Ovvero: niente.
Non ho la più pallida idea se il programma riprenderà in autunno, ma sarebbe importante che si riveda una trasmissione che il pubblico gradisce.
E perché mai (è lecito chiederselo) non si dovrebbe poter rivedere? Secondo Travaglio, perché in RAI
Devono decidere se sia meglio avere Santoro a piede libero, senza fiatargli sul collo, o se sia meglio tenerselo dentro e continuare a mobbizzarlo con multe, minacce di multe, sanzioni, autorithy e tutto l’ambaradan.