2023: i personaggi tv top
2023 anno top per molti volti tv, da Fazio a Fiorello, da Cuccarini a Fagnani, da Clerici a Ventura. Bene anche Liorni e Gentili
Se ci fosse un contest ufficiale, Fabio Fazio sarebbe il vincitore televisivo del 2023. La gestione dell’addio alla Rai e dello storico passaggio a Warner Bros. Discovery è stata praticamente impeccabile. È tra i pochissimi protagonisti della tv contemporanea che può permettersi il lusso di avere un pubblico di riferimento, a prescindere dal canale che lo ospita. I dati Auditel di Che tempo che fa versione Nove lo hanno reso evidente.
Fiorello, Amadeus e Antonella Clerici, ossia tre big della tv italiana chiudono l’anno con bilancio super positivo. VivaRai2, il Festival di Sanremo e Affari tuoi (il 28 novembre la puntata perfetta), È sempre mezzogiorno e The Voice Kids i titoli che hanno garantito alla Rai ascolti e gradimento. Elementi che – grazie a un format solidissimo come Reazione a catena – caratterizzano il momento professionale anche del neo conduttore de L’Eredità, Marco Liorni. Al netto di Italia Sì, che non è mai sbocciato definitivamente.
Dalle parti di Mediaset, oltre ai soliti 90 minuti di applausi per Maria De Filippi (anche nell’anno segnato dalla scomparsa del marito Maurizio Costanzo), si raccoglie soddisfazione per la perfomance di Veronica Gentili a Le Iene, dove ha preso il posto di Belen Rodriguez. Sulla carta non era proprio una passeggiata.
Il 2023 è stato l’anno di Francesca Fagnani, salita pure sul palco del teatro Ariston. Magari il graffio si è un po’ ammorbidito, ma Belve lo può condurre soltanto lei e non è più soltanto una sorpresa, bensì una certezza di Rai2.
A proposito di Sanremo, Lorella Cuccarini c’è stata nel 2023 e ci sarà nel 2024. La sua rinascita televisiva – iniziata con l’approdo ad Amici di Maria De Filippi – è sotto gli occhi di tutti. Rai1 l’ha cercata per il pomeriggio, alla fine si è dovuta accontentare di Caterina Balivo.
Nel gruppetto di evergreen c’è anche Simona Ventura, tornata ad avere una posizione nevralgica nel mondo televisivo nostrano, tra la conduzione di Citofonare Rai2, le partecipazioni (che lasciano il segno) a Ballando con le stelle e Che tempo che fa e una strategica presenza sulla stampa. Ora serve ridurre la quantità e puntare alla qualità, non perdendo il treno giusto.
Menzione speciale per Massimo Giletti. Gli hanno chiuso, letteralmente all’improvviso, un programma che conduceva con successo in prima serata su La7. Ha incassato dagli addetti ai lavori meno solidarietà rispetto a quella che chiunque altro avrebbe ricevuto in una situazione simile. Ha scelto, con dignità, il silenzio. In attesa del suo annunciato ritorno in Rai o magari di qualche clamoroso colpo di scena (Mediaset o Warner Bros. Discovery?).