La Clerici all’Arena di Verona svecchia la lirica in tv con il Sanremo Style. Carmen Masola si commuove
Arena di Verona 2010 – Lo spettacolo sta per iniziare. Foto della serata con Antonella Clerici Prima ancor di vedere i risultati di domani, il sottoscritto si azzarda a fare un pronostico. Antonella Clerici, nostra magna mater della televisione nazionalpopolare, potrebbe aver fatto un altro miracolo: salvare la lirica in televisione. Lo spettacolo da poco
Arena di Verona 2010 – Lo spettacolo sta per iniziare. Foto della serata con Antonella Clerici
Prima ancor di vedere i risultati di domani, il sottoscritto si azzarda a fare un pronostico. Antonella Clerici, nostra magna mater della televisione nazionalpopolare, potrebbe aver fatto un altro miracolo: salvare la lirica in televisione. Lo spettacolo da poco conclusosi su RaiUno, in diretta dall’Arena di Verona per presentarne la stagione teatrale, è stata una delle vetrine più dignitosamente pop – e al contempo di grande qualità – offerte a questo genere dal piccolo schermo.
Dopo il disastroso precedente della Tosca di giovedì scorso, RaiUno potrebbe aver aver azzeccato la formula giusta per insistere con la divulgazione di questa forma d’arte. E il tutto sarebbe merito della cerimoniera più godibile e credibile che la tv di stato ha in questo momento.
La conduttrice si è divertita tutta la serata a interpretare le eroine della scena – con quel gusto per la mascherata che le appartiene – credendoci fino in fondo (altro che i gelidi lanci della Perego). Ma è stata irresistibile soprattutto quando, approfittando del ricongiungimento con il maestro d’orchestra Sabiu, gli ha chiesto di intonare la numero 7 (alias Hoppipolla) per ballonzolare come al Festival.
La Clerici, ormai, cavalca il Sanremo Style, fatto di clima e leggerezza al tempo stesso, per farne una cifra comune ai grandi eventi che le affidano. Anche quello in questione, Arena di Verona 2010 – Lo spettacolo sta per iniziare – ha finalmente riportato in una prima serata estiva il calore della diretta, in uno scenario profondamente suggestivo.
Ambra all’Arena di Verona con Renga, Iolanda e Leonardo
Complice una fotografia meravigliosamente curata, abbiamo visto pillole delle più famose opere liriche, previste in cartellone estivo all’Arena: Carmen, Butterfly, Trovatore, Turandot e Aida. Ad aprire la serata un bellissimo duetto di Lucio Dalla e Katherine Jenkins sulle note di Caruso.
E poi, ancora, Riccardo Cocciante e Gianni Morandi (in un’inedita veste romanza) ma, per stemperare, anche la lirica in versione talent, tra i Tre Tenorini e una commossa Carmen Masola. La neo-vincitrice di Italia’s got Talent ha cantato l’Ave Maria di Schubert, richiamando subito alla mente la Maria dei Miracoli televisivi (che l’ha portata a tempo di record nel suo palcoscenico ideale). Dopotutto, anche Matteo Macchioni di Amici cantava La Promessa su RaiUno per la serata di Assisi, rivelandosi altrettanto azzeccato.
Altro momento toccante della serata, che conferma il felice connubio alto-pop, è l’esibizione di Francesco Renga, con le continue inquadrature in prima fila alla compagna Ambra e i figli Iolanda e Leonardo, pronti ad applaudire il papà.
Insomma, dove c’è la Clerici lo spettacolo è sempre vivo, oltre che dal vivo.