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Fly: il cortometraggio spot prodotto da Aardman Animations

Nelle mie ricerchine sui più interessanti cormetraggi sul web, oggi ho scovato una delizia che ha come protagonista un buffo ometto appassionato di televisione. Aardman Animations, lo studio di animazione di Wallace e Gromit, ha recentemente lanciato una nuova serie di cortometraggi autoprodotti per mostrare il talento dei propri animatori. Uno di questi é lo

pubblicato 24 Maggio 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 15:30

Nelle mie ricerchine sui più interessanti cormetraggi sul web, oggi ho scovato una delizia che ha come protagonista un buffo ometto appassionato di televisione. Aardman Animations, lo studio di animazione di Wallace e Gromit, ha recentemente lanciato una nuova serie di cortometraggi autoprodotti per mostrare il talento dei propri animatori.

Uno di questi é lo spot in cgi intitolato Fly, che potete vedere dopo il saltino, la storia di un insetto fastidioso che tormente il protagonista impegnato a vedere la tv accanto al suo cane. Il mini film é diretto da Alan Short, che racconta come nasce la sua creatura: “Il corto nasce per dar vita a semplici e buffe gag sullo stile e in omaggio ad artisti del passato come Tex Avery e Chuck Jones. Il design dei personaggi è stilizzato creato solo con uno o due disegni veloci.”

Lo stile della storia é delicato, l’umorismo straordinario, gli effetti sonori azzeccati. Un utente che commenta su Cartoon Brew fa notare che i personaggi ricordano l’umorismo surreale de La Pantera Rosa. Sono d’accordo con lui.

L’autore non é un fan dell’eccessiva progettazione e preferisce la freschezza che si ottiene lavorando liberamente e velocemente. L’intenzione era che i personaggi fossero divertenti di per sé senza aggiungere parole o altro alla loro personalità. L’idea era di ricreare un ambiente con uno stile stilizzato come i personaggi e la cosa mi sembra abbia funzionato bene. Gli accessori della camera in stile anni ’70 hanno aiutato molto, come la carta da parati e i tappeti dall’aspetto contrastante rispetto al televisore moderno. Tutto ciò suggerisce che al protagonsita non interessa molto lo stile del suo arredamento, ma la tv, invece, è una questione molto importante della sua vita. Il cartoon é realizzato con i software Maya e After Effects.

[via Creative Review]