Ti lascio una canzone con la lotteria, i migliori anni al venerdì. E il ballo su Mediaset?
Nuovo capitolo “voci di corridoio” da Cologno e Viale Mazzini. Dopo le indiscrezioni su Canzonissima, che alla fine – fra richieste, notizie sul cast, smentite e simili – sono arrivate a annunciarci in anteprima l’effettiva cancellazione del programma, continuiamo a rendervi conto dei “si dice”, dei rumors che circolano veloci nei corridoi di RAI e
Nuovo capitolo “voci di corridoio” da Cologno e Viale Mazzini. Dopo le indiscrezioni su Canzonissima, che alla fine – fra richieste, notizie sul cast, smentite e simili – sono arrivate a annunciarci in anteprima l’effettiva cancellazione del programma, continuiamo a rendervi conto dei “si dice”, dei rumors che circolano veloci nei corridoi di RAI e Mediaset, in attesa che vengano definiti, senza più smentite, i palinsesti autunnali.
Dovendo scegliere un competitor per contrastare C’è posta per te, Masi avrebbe chiesto a Antonella Clerici di sobbarcarsi il sabato di RaiUno e la Lotteria Italia con Ti lascio una canzone.
Il che lascerebbe poche speranze a chi sperava in un ritorno di Raffaella Carrà.
Certo, la lotteria avrebbe anche fatto piacere a Carlo Conti, ma sembra che non ci sia proprio niente da fare per I migliori anni, che ritornerebbe – non essendoci più il veto morandiano – ma che non si schioderebbe dal venerdì.
Intanto, a Mediaset, si pensa di lanciarsi anche sul ballo, dopo il canto coi bimbi…
E la cosa più divertente di questo rumor è che sarebbe sotto la direzione artistica di un certo Roberto Cenci che si studierebbe, in Endemol, un programma per l’autunno dedicato, appunto, al ballo.
Il che significa che Io canto resterebbe a gennaio e che… che dopo Io canto Mediaset potrebbe proporre Io ballo? Ovviamente, il titolo è ironicamente di fantasia. E tutto sommato anche questa voce potrebbe essere una boutade.
Se saranno confermati I migliori anni, potrebbe farne le spese Per tutta la vita di Frizzi, che a quel punto tornerebbe in primavera. E potrebbe tornare in gioco il programma celebrativo sui 150 anni dell’Unità d’Italia con Pippo Baudo (per la cronaca, i 150 anni dell’Unità d’Italia sono un Grande Evento commissariato, cosa che di questi tempi fa accapponar la pelle, a seguir la cronaca politico-giudiziaria. E il programma sarebbe prodotto dalla casa di produzione della moglie di Bocchino).