Neripoppins, un programma difficile come una versione di Seneca. Non si può recensire alla prima
TvBlog si arrende all’impresa di una recensione esaustiva del primo programma tutto di Marcorè. E’ davvero complesso e di difficile comprensione alla prima visione.
Mi arrendo, vi chiedo scusa. La vera recensione di Neripoppins va rimandata a data da destinarsi. E’ un programma che non si può recensire “cotto e mangiato” come Detto o fatto e non è la solita passeggiata di piacere. Va rivisto e analizzato con calma, come quando ti assegnano la versione di Seneca (o lo studio di funzione) e ci perdi la nottata. Può succedere, non ce la si fa subito “al primo ascolto” (perché è un programma di parole).
Sapete perché? Perché è un programma con due linguaggi completamente diversi. In studio si fa teatro sperimentale con dei tempi lentissimi e contenuti troppo ermetici da poter essere afferrati subito. C’è il coro degli alpini. C’è Neri che non si capisce se canta per ammiccare alla Cortellesi o a Crozza.
Poi partono, però, dei filmati in cui Marcorè, coinvolgendo altri amici attori come la Crescentini o Gioè, fa sketch altrettanto elaborati, ma dal formato Youtube. Ad esempio ironizza sull’incontentabilità di chi entra in un negozio facendo impazzire la commessa di turno. Oppure parodia il wedding planner eccentrico alla Enzo Miccio facendone emergere l’inutilità.
Più di questo non ho capito. Se non che Filippa Lagerback parla più da ospite che da conduttrice su RaiTre (e qualche tributo “fazioso” nell’impianto monologhista c’è). Il resto non l’ho compreso (ancora) bene, mi dispiace. Vado a studiare.
La scaletta della prima puntata
Debutta stasera un’interessante serata intrattenimento di RaiTre, che vede riproposto l’appuntamento con Che tempo che fa del lunedì, seguito non più da Sfide ma da un nuovo show in seconda serata.
Parte alle 22.50 su Rai3 Neripoppins, il primo programma di Neri Marcorè che promette di intrecciare eccentrica follia e surreale comicità con un personaggio ormai a tutto tondo. Neripoppins vedrà intervellati filmati, canzoni, sketch, monologhi, dove tutti sono coinvolti nel gioco bizzarro di un conduttore dai mille volti e dai mille talenti.
Vedremo Marcorè confrontarsi con un mondo alla rovescia, con i nuovi mostri del nostro tempo e con personaggi paradossali: mafiosi da operetta affetti da una strana fame di cultura, un coro alpino sperduto sulle spiagge brasiliane, un guru carismatico alla guida di una prestigiosa Accademia d’Arte Drammatica per calciatori, una radical-chic dal passato borgataro, un cantante seduttivo adorato dal pubblico femminile che interpreta canzoni d’amore ciniche e spietate, un poeta fine dicitore dalla memoria labile. Il tutto in un contenitore sognante e mai prevedibile.
Accompagnano Neri Marcorè in questa nuova avventura televisiva Paola Minaccioni, Giovanni Esposito e Antonio Rezza.
Da scoprire, nei filmati della puntata, gli attori Carolina Crescentini, Claudio Gioè e Luca Angeletti. Ospite in studio della prima serata un volto di casa a costo zero, Filippa Lagerback.