Daniel Adomako: il vincitore, da X Factor a Italia’s Got Talent
Da talento incompreso a X Factor 4 a vincitore di Italia’s Got Talent 4: la storia tv di Daniel Adomako.
Classificato tra i talenti incompresi di X Factor 4 e vincitore di Italia’s Got Talent 4: parlare di rivincita per Daniel Adomako è poco, visto che dopo lo ‘smacco’ patito ai provini del talent allora ancora su RaiDue si è ritrovato incoronato talento ‘vero’ nel programma di Maria De Filippi.
La sua voce da sopranista non aveva convinto i giudici di X Factor, allora Elio, Anna Tatangelo, Mara Maionchi ed Enrico Ruggeri: soprattutto la Tatangelo aveva bollato il suo modo di cantare come eccessivamente incline al falsetto, da dosare invece con moderazione. Insomma la sua performance non era piaciuta, non aveva convinto e il giovane Daniel (Rays) Adomako era tornato a casa con le pive nel sacco e la voglia di dimostrare al padre di poter dedicare la sua vita al canto. E grazie al pubblico di Maria, di Italia’s Got Talent e di Canale 5 forse ce la farà.
Dopo la delusione di X Factor 4 c’è stata quindi l’opzione Italia’s Got Talent: si è presentato ai provini con Hallelujah, facendo piangere Gerry Scotti e commuovere Rudy; quindi ha puntato sul brano At last di Etta James per la semifinale, una scelta che i giudici hanno a modo loro spiegato al pubblico come ‘raffinata’ quasi per non creare in loro un eccessivo ‘straniamento’. Quindi Daniel ha ‘strafatto’ portando in finale addirittura un pezzo lirico di Hayden. Una scelta coraggiosa, l’ha definita Scotti, che a quel punto aveva quasi la sensazione che il ragazzo si fosse giocato la vittoria con una scelta troppo ‘d’elite’.
Ma si sa, il pubblico tv viene dipinto peggiore di quel che è e la voce di Daniel, quel suo ‘falsetto’ che non era piaciuto ai giudici di X Factor 4 e che è invece il suo tratto distintivo, ha fatto breccia nei telespettatori, che ha premiato un cantante, come nella prima edizione, e per di più giovane, anche se con tutta la determinazione di sfondare. Daniel si era presentato anche alle selezioni di Sanremo Giovani 2013, col cognome d’arte Rays, ma senza fortuna. Poi per il 21enne di origini ghanesi ma cresciuto a Prevalle, nel bresciano, si sono aperte le porte di Canale 5.
Daniel ora guarda al futuro: l’augurio è che il suo – e di tutti quelli che hanno potuto godere della ribalta di Italia’s Got Talent – sia roseo e pieno di successi.