Maria Luisa Busi sul Tg1 – “E’ scattata una rappresaglia, mai visto osare tanto”
L’epurazione dei volti storici del Tg1, rei di non aver firmato il documento di Minzolini sul caso Mills, già duramente commentata da Franco Siddi della FNSI, genera anche la ferma reazione di Maria Luisa Busi, giornalista e altro volto molto amato del Tg.Che fra la Busi e il suo direttore non corresse buon sangue è
L’epurazione dei volti storici del Tg1, rei di non aver firmato il documento di Minzolini sul caso Mills, già duramente commentata da Franco Siddi della FNSI, genera anche la ferma reazione di Maria Luisa Busi, giornalista e altro volto molto amato del Tg.
Che fra la Busi e il suo direttore non corresse buon sangue è cosa nota da tempo, esplicitatasi nel caso-L’Aquila. Ora la Busi rilascia una durissima intervista a Repubblica, in cui non usa mezzi termini.
Credo si tratti di una rappresaglia. Come dice Franco Siddi, segretario della Fnsi. Una rappresaglia che prima dei colleghi, volti storici e professionisti liberi di questo giornale, ha colpito Massimo De Strobel, caporedattore centrale, uomo chiave della storica macchina del Tgi. Anche lui non firmatario di quella lettera, guarda caso. Anche lui rimosso senza una alternativa professionale credibile. Il clima? Il clima in redazione è insostenibile, in 21 anni ho visto altri direttori riconducibili all’area culturale del centrodestra (Vespa, Rossella, Minun), nessuno aveva mai osato tanto. In quanto al “rinnovamento”, di cui parla il direttore Minzolini… di che stiamo parlando? Forse che alla Bbc, alla Cnn, nella tv pubblica francese, non conta la fidelizzazione del pubblico, rispetto ai volti storici? Nel senso di quelli che hanno fatto la storia del giornale e la sua credibilità. E poi che dire di De Strobel, che non va neppure in video
A esplicita domanda se il Tg1 sia schierato, la Busi rincara:
Mi chiedo come si possa dire il contrario. È sotto gli occhi di tutti, di milioni di spettatori. Sempre meno, tra l’altro. Abbiamo perso pubblico.
La Busi, con queste sue dichiarazioi forti e senza mezzi termini, si candida a essere la prossima vittima minzoliniana? Non è difficile crederlo.