Dallas saluta J.R.: la puntata d’addio a Larry Hagman, con sigla dedicata (video)
La puntata di Dallas di lunedì ha salutato J.R., il personaggio interpretato da Larry Hagman, scomparso negli scorsi mesi (video)
Nella storia di “Dallas” sono tante le puntate che i fan ricordano. Quella andata in onda lunedì sera in America ha rappresentato uno degli episodi storici della serie, il cui sequel è in onda dall’anno scorso sulla Tnt (e che da noi ha provato a conquistare il pubblico su Canale 5, fallendo negli ascolti). La puntata di ieri, infatti, ha segnato l’uscita di scena di J.R., il perfido personaggio interpretato da Larry Hagman, scomparso a novembre.
I produttori della serie tv, che comunque avevano messo sotto contratto Hagman per sei episodi, alla notizia della scomparsa dell’attore si sono messi al lavoro per rendergli omaggio con un’uscita di scena capace di smuovere l’intera storia così come J.R. ha sempre fatto in passato. Ed, a quanto pare, ci sono riusciti.
L’episodio di lunedì, quindi, unisce tensione ed emozione, a partire dalla sigla, diversa dagli altri episodi, interamente dedicata ad Hagman e che potete vedere in alto. Il resto dell’episodio, invece, propone vecchie conoscenze, qualche colpo di scena, e molte frasi in onore di J.R. Dopo il salto, spoiler.
Riprendendo il cliffhanger più famoso della tv, ovvero “Chi ha sparato a J.R.?”, andato in onda nella terza stagione dello show, il nuovo “Dallas” fa uscire di scena Hagman con una nuova sparatoria. Che questa volta, uccide veramente il personaggio.
Alla fine del settimo episodio, durante una telefonata con il figlio John Ross (Josh Henderson), J.R.- in viaggio ad Abu Dhabi- riceve due colpi di pistola, che lo uccidono. Così si dà il via all’ottavo episodio, che racconta come gli altri personaggi vogliano onorarlo al suo funerale.
Non manca chi gioisce della scomparsa di J.R., come Cliff Barnes (Ken Kercheval), che arriva per manifestare la sua “mancanza di rispetto e liberazione” nei confronti del nemico. Un atteggiamento che viene zittito da Christopher (Jesse Metcalfe), con un pugno che stupisce molti. “Vendicheremo la sua morte”, è la promessa che fa al cugino, nonostante lo zio non sia mai stato contento di avere un nipote adottivo in famiglia.
L’altro personaggio su cui erano puntati gli occhi era Bobby (Patrick Duffy), impegnato nell’organizzazione del funerale perchè “se qualcosa dovesse andare storto mi perseguiterà”. Bobby ha poi ricordato come per lui è stato sempre facile “essere buono, perchè potevo sempre contare sul fatto che J.R. fosse cattivo. Un sacco di volte i suoi gesti erano necessari. Ora devo capire cosa fare di fronte a questa situazione”.
E poi Sue-Ellen (Linda Gray), l’ex moglie di J.R., che si era ripromessa di restare sobria durante la veglia ma che, per reggere il contenuto della lettera scritta dall’ex marito prima che morisse, non è riuscita a trattenersi dal farsi qualche bicchiere ed avere il coraggio di leggere quella lettera davanti a tutti.
La puntata ha visto, oltre che il ricordo di Elena (Jordana Brewster) e di Christopher -che ammette che solo una volta J.R. lo ha considerato uno di famiglia-, il ritorno sul set di Ray (Steve Kanaly), Gary (Ted Shackelford) e Lucy (Charlene Tilton).
J.R. non lascia i suoi fan senza un ultimo colpo di scena: ecco che, allora, il viaggio ad Abu Dhabi non era per lavoro ma per trovare la madre di Christopher, mentre a John Ross lascia una lettera con una pistola per cercare di fermare Harris (Mitch Pileggi). Il tutto mentre, promettono gli autori, l’assassino di J.R. sarà svelato entro la fine della stagione.