La7: cancellata la puntata de L’Infedele sul caso del riciclaggio Fastweb/Telecom Sparkle
Niente puntata de L’Infedele stasera su La7. La direzione di rete ha di fatto cancellato la trasmissione che avrebbe dovuto raccontare l’inchiesta sullo scandalo del riciclaggio di denaro che sarebbe stato messo in atto da alcune compagnie telefoniche. Come noto nella rete dei magistrati è finita anche Telecom Sparkle, una società controllata da Telecom Italia
Niente puntata de L’Infedele stasera su La7. La direzione di rete ha di fatto cancellato la trasmissione che avrebbe dovuto raccontare l’inchiesta sullo scandalo del riciclaggio di denaro che sarebbe stato messo in atto da alcune compagnie telefoniche. Come noto nella rete dei magistrati è finita anche Telecom Sparkle, una società controllata da Telecom Italia proprio come Telecom Italia Media a cui La7 fa capo.
Gad Lerner non potrà dunque condurre una puntata per la quale erano già andati in onda un promo nel quale compariva una copertina del 2007 de L’Espresso con un bel primo piano di Tronchetti Provera e il titolo “Telecom, La Maxi Evasione” e che avrebbe avuto come ospiti Nicola Gratteri, Francesco Micheli, Massimo Mucchetti, Cecilia Guerra, Vittorio Malaguti, Ugo Maria Tassinari e Ugo Bertone.
Il direttore de La7 Lillo Tombolini ha spiegato che:
all’annullamento della puntata ha contribuito senza dubbio il nuovo regolamento sulla par condicio ma soprattutto il lavoro in corso dell’Autorità giudiziaria sul tema del riciclaggio che doveva essere al centro de L’Infedele. Non c’era proprio il tempo di poter mettere in piedi una nuova puntata, tanto più con le complicazioni che il regolamento sulla par condicio introduce.
Gad Lerner per ora si è limitato a sottolineare che la cancellazione/rinvio della puntata è avvenuta con il suo dissenso, domani a mente fredda spiegherà più approfonditamente le sue ragioni.
Luca Sofri, blogger, giornalista ed in passato collaboratore di Otto e Mezzo su La7 ha commentato così sul suo blog:
La decisione de La7 di non mandare in onda la puntata di stasera dell’Infedele è pessima. Pessima. E stupido è chi l’abbia “ispirata”. Rivela che in Italia “spazi liberi” non ce ne sono neanche dove ci eravamo adattati a pensarli. Un conto è tenere a freno gli eccessi di Crozza, altro è censurare il giornalismo corretto. Non so cosa farei al posto di Gad Lerner, che in questo pensiero investiva molto: sarà giusta ogni sua scelta. Forse abbozzerei, stringendo i pugni. Ma niente sarà più come prima.
E se anche un terzista come lui, quelli che hanno la pelosa abitudine di “abbozzare, stringendo i pugni“, parlano di evento che cambia le cose per sempre c’è davvero di che essere preoccupati.