Carla Bruni non sarà a Sanremo. Ma non per la canzone-burla. E si arrabbia in radio

Dura, la vita della first lady, anzi, della première dame. Tanto per cominciare, Carla Bruni si affretta a smentire, almeno parzialmente, quanto annunciato domenica da Massimo Giletti. Niente Sanremo, per miss Sarkozy, ma per motivi diversi.

Lo staff di Carlà precisa:

Né lei, né alcuno di noi ha mai saputo nulla dell’esistenza di una canzone alla base della decisione di non andare a Sanremo. Le sarebbe piaciuto, adora Gino Paoli ma sarebbe stato davvero impossibile, visti gli impegni ufficiali e personali di Carla Bruni quella settimana. Insomma, nessun altro motivo al di fuori delle ragioni pratiche di organizzazione.

Precisazione confermata anche dal Direttore artistico del Festival, Gianmarco Mazzi:

Sono convinto che Carla Bruni, che non mi risulta abbia sentito la canzone di Cristicchi, troverebbe divertente il brano

La canzone Meno male di Cristicchi, dunque, non c’entrerebbe nulla. Eppure, che la signora Sarkozy perda le staffe facilmente, lo confermano anche altri eventi. Radiofonici e non televisivi.

Invitata in radio dall’emittente francese RTL, la Bruni ha perso le staffe. Voleva parlare di beneficienza in Africa ma è stata incastrata sul caso Clearstream, vicenda giudiziaria che riguarda il marito. E così, ha minacciato di andarsene.

Ecco la sua visione dell’essere prima donna di Francia:

Non sono una persona molto socievole. In ogni caso non ho nessuna voglia di intervenire su tutti i temi d’attualità. Ognuno incarna la funzione di prima donna come vuole e come può. Non ho mai sentito Sarah Brown o Michelle Obama prendere la parola su tutto.