Tutta la musica del cuore – sesta e ultima puntata del 27 febbraio “L’epilogo”: riassunto e foto

Tutta la musica del cuore – sesta puntata ‘L’epilogo’: L’uccisione di Luigi ha gettato tutto il paese di Montorso nello sconforto, ma specialmente Angela (una bravissima Francesca Cavallin, qui la nostra intervista), che si sente responsabile per aver cercato di cambiare le cose. Neanche Mattia (Johannes Brandrup) riesce a liberarla dai suoi fantasmi e dai sensi di colpa, tanto che i due finiscono per avere una discussione.

Neanche per Tano (Giordano Franchetti) è un buon momento. Marina (Laura Glavan) lo ha tradito e deluso, e questo lo ha allontanato anche dal suo amico di sempre Francesco (Fabrizio Traversa). Le cose poi precipitano quando suo padre Libero (Manrico Gammarota), in un turno notturno di lavoro, ha un grave incidente cadendo da un’impalcatura dell’acciaieria in cui lavora, ferendosi gravemente.

La corsa in ospedale e le prime visite danno un risultato sconvolgente: l’uomo potrebbe anche restare paralizzato, se dovesse sopravvivere, e costretto quindi a vivere su una sedia a rotelle. Dovrà comunque sottoporsi a costosi interventi chirurgici, dopo aver affrontato anche la delusione per la perdita del lavoro e l’accusa dell’azienda di essersi ferito per sua colpa, andando a lavorare ubriaco, cosa assolutamente falsa.

Tutta la musica del cuore foto sesta e ultima puntata

Angela cerca di aiutare la famiglia di Tano come può, e insieme ad Oreste (Ugo Pagliai) consulta anche un legale, che non può far nulla se non riportare quanto propone l’azienda: nessun risarcimento, ma solo una misera buonuscita e un’opportunità di lavoro per Tano, se mai volesse prendere il posto del padre.

Marina intanto, che nel frattempo si è resa conto del suo sbaglio e ha lasciato Francesco, vorrebbe il perdono dell’ex ragazzo, che però in questo momento ce l’ha col mondo: con lei, che lo ha deluso, con suo padre, che rifiuta l’aiuto economico di Santopirro (Francesco Foti), con Angela, che pare essersi arresa all’evidenza della malavita del posto.

Ad aiutare Angela nella sua lotta, ecco però ‘insorgere’ i ragazzi che, guidati da Marina, hanno deciso di mettere in piedi un concerto di protesta contro la mafia, che serva al contempo a raccogliere fondi per aiutare Libero nella sua ripresa. Anche Pietro ha intenzione di prendere parte all’evento, ribellandosi anche a sua madre, che dopo la morte di Luigi voleva abbandonare il paese e cambiare completamente vita.

I ragazzi decidono di occupare il Conservatorio, per dare un segnale forte anche contro Marra (Antonio Stornaiolo), i suoi fidi, e i loro loschi traffici. I genitori dei giovani musicisti, istigati dall’ex direttore, decidono però di intervenire per portare via i figli, cambiando idea nel momento in cui Angela spiega loro con passione e pazienza a cosa stanno lavorando.

Chi invece non è interessato ad affiancare i compagni in questa avventura è proprio Tano, che sta sempre più velocemente precipitando nel baratro. Il ragazzo non si fida più di niente e nessuno, se non del suo amico Francesco, al quale si è riavvicinato e del quale sembra ora condividere il modo di vedere la vita, dove se non attacchi per primo sei perduto.

Neanche Marina riesce a far tornare in sé il ragazzo, e a questo punto ci prova Angela, andando a casa di Tano a parlargli, senza peraltro raggiungere alcun risultato. Il giovane l’accusa anzi di voler sempre decidere come devono comportarsi gli altri, quando è lei la prima a fuggire dalle sue responsabilità, come ha fatto abbandonando la musica.

Rimasta sola con suo figlio, Benedetta (Lidia Vitale) decide quindi di intervenire in prima persona, raccontando a Tano il perché suo padre Libero è un uomo dai valori così saldi, e soprattutto perché non intende accettare l’aiuto di Santopirro.

Quando Libero era giovane lui e Rocco erano ‘fratelli di sangue’, e dividevano qualsiasi cosa, compresa una vita criminale agli ordini del vecchio Santopirro. Almeno fino al giorno in cui Rocco aveva coinvolto Libero nell’uccisione di un malavitoso rivale. Da quel momento Libero aveva deciso di cambiare vita e allontanarsi per sempre dall’amico.

Ora che Tano conosce la verità può scegliere che uomo vuole diventare, e se vuole seguire l’esempio di suo padre o quello di Santopirro. Quest’ultimo, invece, messo alle strette dai comportamenti di Angela e Mattia e venuto a sapere del concerto che stanno organizzando, decide di intervenire in maniera drastica, dando ordine di uccidere la direttrice.

L’occasione arriva quando Angela, che ha deciso grazie al sostegno di Mattia di riprendere a suonare e di partecipare al concerto dei ragazzi, incomincia a restare sempre fino a tardi al Conservatorio per esercitarsi. Uno dei bidelli, fido di Santopirro, comunica ai sicari quando la donna una notte resta sola, dando così il via a una ‘spedizione punitiva’, ad opera del braccio destro del boss, di altri due uomini e di Francesco, che suo padre ha deciso di instradare al crimine sebbene minorenne.

Quando però Francesco si rende conto del motivo per cui sono andati al Conservatorio, e che Angela rischia davvero la vita, si oppone a tal punto da essere messo ko dagli stessi uomini del padre. Quando i delinquenti vanno via, arriva però Tano, che per salvare Angela dalle fiamme appiccate dai delinquenti e da morte certa rischia la sua vita.

Alla fine è proprio Angela, invece, a salvare Tano, che è quello che rischia di più grazie alla sua prova di coraggio. Mentre la direttrice se la cava con un grande spavento e qualche graffio, ad avere la peggio è proprio il ragazzo, che invece viene ricoverato in ospedale con trauma cranico e alcune ustioni alle braccia.

I carabinieri devono indagare, ma non hanno nulla da cui partire, anche perché Angela, che pure ha visto e riconosciuto Francesco, non intende denunciarlo. Ed è proprio questo bel gesto della donna, insieme alla paura di perdere il suo amico, che spinge Francesco a denunciare al maresciallo suo padre, raccontando cosa è accaduto la sera dell’attentato.

Rocco Santopirro e i suoi uomini vengono così arrestati, mentre Francesco viene inserito in un programma di protezione testimoni, dovendo dire addio, almeno per il momento, a Tano, che si è ripreso, e a Marina, che ha riconquistato l’amore del ragazzo.

Nel mentre Angela ha deciso di tornare alla sua vita, e cioè alla musica, e per farlo torna a Roma da Satta (Lidia Vitale) per rassegnare le sue dimissioni irrevocabili dal Ministero, prima di tornare a Montorso e prendere parte al concerto in piazza, alla presenza della cittadinanza e dalla stampa, mentre Oreste prende il testimone diventando il nuovo direttore del Conservatorio, dopo l’arresto anche di Marra.