Stasera su RaiUno: “Lo Scandalo della Banca Romana” con Beppe Fiorello
RaiUno rigioca la carta della miniserie con doppio appuntamento stasera e domani in prima serata. Lo Scandalo della Banca Romana è una produzione Albatross, protagonista Beppe Fiorello ormai a suo agio come volto delle fiction RaiUno, anche quando la “sfida” è con Maria De Filippi che ha strapazzato la concorrenza della tv di stato in
RaiUno rigioca la carta della miniserie con doppio appuntamento stasera e domani in prima serata. Lo Scandalo della Banca Romana è una produzione Albatross, protagonista Beppe Fiorello ormai a suo agio come volto delle fiction RaiUno, anche quando la “sfida” è con Maria De Filippi che ha strapazzato la concorrenza della tv di stato in questa stagione più che mai. Con la sua dichiarazione, rilasciata durante la conferenza stampa di presentazione (“Che c’è su Canale Cinque, domenica? Maria De Filippi, una cosetta da niente. L’etica della Rai è insuperabile. Meglio fare il 30% con una cazzata o il 15%, con una cosa importante?“) sembra stare un po’ sulla difensiva, che tema di non battere Amici?
Beppe Fiorello interpreta Mattia, un giovane giornalista siciliano che si trasferisce a Roma sul finire dell’800 e si ritrova al centro del primo vero “scandalo” dell’Italia unificata. Si tratto dello Scandalo della Banca Romana, dal nome di uno dei sei istituti di credito che all’epoca erano autorizzati a stampare carta moneta prima dell’avvento della Banca d’Italia. I dirigenti della banca (nella fiction Lando Buzzanca interpreta il governatore Bernardo Tanlongo), una sorta di prodromi dei moderni “furbetti del quartierino”, in difficoltà dopo una serie di investimenti andati male stamparono oltre 113 milioni di lire non avendone titolo: ben 40 milioni di lire erano a tutti gli effetti banconote con un numero di serie già utilizzato.
Mattia, appena assunto come cronista in un quotidiano, perde inizialmente il suo idealismo affascinato dal facile successo, dal potere e dall’amore per Renata (Andrea Osvart). Quando si rende conto di quanto il sistema corrotto di cui fa parte agisca nello spregio degli interessi di operai e famiglie sembra tardi per tornare indietro, ma decide ugualmente di esporsi nel denunciare gli scandali e le ruberie di politici e ancor più loschi personaggi.
Lo Scandalo della Banca Romana