Home Le Iene, 24 febbraio 2013: Tutti i servizi

Le Iene, 24 febbraio 2013: Tutti i servizi

Il live della settima puntata de Le Iene con Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s questa sera su ItaliaUno

di grazias
pubblicato 24 Febbraio 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 21:03

E’ stata una puntata de Le Iene davvero illuminante quella di stasera. Cos’è successo? Il settimo appuntamento con Ilary Blasi, Teo Mammucari, Gialappa’s e soci si è aperto con delle belle speranze per le persone affette dalla Sma1 (atrofia muscolare spinale) grazie alla cura Vannoni che, per quanto non ancora approvata ufficialmente, sta aiutando moltissimo a migliorare la vita dei due bimbi Gioele (conosciuto la settimana scorsa) e Celeste (che abbiamo visto stasera). Filippo Roma ci ha portato poi all’IDI, ospedale tenuto da un ordine religioso che sta andando alla deriva a causa di una pessima amministrazione mentre Nadia Toffa ha portato alla luce una serie di irregolarità delle scuole pubbliche che richiedono (minacciosamente) soldi al momento dell’iscrizione. Soldi che non sarebbero dovuti loro per legge. Imperdibili anche i servizi sulle dimissioni del Papa: da Enrico Lucci che chiede un parere sul tema a preti romani (uno di loro chiede cosa significhi il termine “eterosessuale”) all’intervista doppia in cui seguiamo l’illuminante (davvero) parere di don Gallo (perché non eleggerlo Papa ora, perché?). Tutto questo, e molto altro, ci è stato proposto questa sera dalla settima puntata de Le Iene. Per avere maggiori informazioni e scoprire cosa sia successo minuto per minuto, subito dopo il salto trovate un dettagliassimo live. A domenica prossima!

00.32 Blasi, Mammucari e Gialappa’s sono ai saluti “Si è fatta una certa”. “Ci vediamo venerdì alle undici e rotti con Le Iene by Night!”, questa la chiosa di Ilary. Buonanotte!

Le Iene, 24 febbraio 2013: Perché si è dimesso il Papa?

00.27 “E’ possibile che ci sia stato un Papa gay?” “No, perchè il Papa lo elegge lo Spirito Santo quindi non sarebbe assolutamente possibile questa cosa, mi sembra evidente”. Non fa una piega.

00.25 “Cosa direbbe a un ragazzo omosessuale?” “Eh, sei un po’ fuori fase ma ci sono tante case di recupero per questo problema. L’importante è non demonizzare”. Ah. Il migliore comunque è il prete che chiede cosa significhi “eterosessuale”.

00.24 Le domande scomode fioccano come se nevicasse (e in effetti ora sta nevicando più o meno in tutto lo stivale. Vabbè, qui da me sì). “Lei cosa ne pensa dei rapporti omosessuali all’interno delle alte sfere della Chiesa? Ne ha sentito parlare?”. A questo quesito c’è chi risponde “No” e chi invece ripiega su un più sibillino “Siamo tutti peccatori, uomini in cammino”.

00.20 Enrico Lucci indaga sulle vere ragioni delle recenti dimissioni del Papa. Per saperne di più, soprattutto sul discorso complottista di una presunta lobby gay all’interno del Vaticano, la Iena chiede direttamente ai preti romani.

Le Iene, 24 febbraio 2013: I vip firmano cambiali con la scusa degli autografi

00.14 Quinto blocco pubblicitario

00.13 Vittime prescelta di questo scherzo: Leopoldo Mastelloni (che non ci casca), Massimo Giletti (idem), Floriana Secondi del Grande Fratello 3 (che firma Floriana GF 3) e Marco Carta (che ci casca in pieno e resta basito). Alla fine l’inviato rischia di prenderle ma svela a tutti l’inganno.

00.10 Un nuovo inviato de Le Iene, prendendo ispirazione dall’epico scherzo a Batistuta, fa firmare autografi ai vip…sul foglio di una cambiale.

Le Iene, 24 febbraio 2013: Lo stalker dei calciatori a caccia di autografi

23.57 Anche oggi ha avuto salva la vita. Ma quanto coraggio ci vuole? Ma quanta stima? Questo servizio ha un unico difetto: dovrebbe durare di più.

23.56 E’ arrivato il momento dell’inviato potenzialmente kamikaze de Le Iene: colui che ha il coraggio, in barba alla presunta omofobia calcistica, di andare a farsi autografare dai calciatori fotomontaggi di lui e il calciatore bersagliato in atteggiamenti molto hot.

Le Iene, 24 febbraio 2013: La parentopoli universitaria

23.52 Da Veterinaria a Giurisprudenza le cose non cambiano e la situazione resta la stessa. Alcuni sono addirittura indagati per la questione parentopoli. Pare che un padre dottore, tale Macrì, abbia caldeggiato la promozione del proprio figliolo in università e ora hanno un ufficio l’uno di fianco all’altro. Teneri.

23.49 Pablo Trincia continua la sua indagine nei meandri delle parentopoli universitarie. Questa volta si trova a Messina dove, oltre a portare alla luce le varie parentele all’interno della stessa struttura universitaria, intervista i diretti interessati che non trovano nulla di strano nelle loro posizioni lavorative. Gli studenti non la pensano esattamente nello stesso modo “La situazione è sempre stata questa e ne stiamo ancora pagando le conseguenze”, dicono.

Le Iene, 24 febbraio 2013: La crisi e i vip

23.45 La Iena suggerisce a Rosy Dilettuso di andare a lavorare, magari trovandosi un lavoro vero. Perché non riciclarsi come raccoglitrice di olive in Puglia, sua terra natale? “Eh ma io ho paura degli insetti”. Capisco.

23.43 Enrico Lucci passa poi dalla ex Pupa Rosy Dilettuso che segue in una serata da vocalist a Napoli. Beh, non la fanno cantare davvero e lei non sa come pagare l’affitto “Ci provo ancora un anno a fare l’attrice, poi non lo so cosa succederà, forse vado all’estero o impazzisco”.

23.41 Non se la passa meglio Sara Ricci (anche lei protagonista di Vivere): “Pure le sagre di paese da presentare non ci sono più per la crisi”. Stessa situazione difficile è quella di Daniela Martani, ex gieffina che è tornata a vivere con la madre: “Tutto quello che ha guadagnato l’ha speso per corsi di canto e recitazione che però non hanno portato a nulla”, insinua la genitrice.

23.39 Enrico Lucci va a fare due chiacchiere con (presunti) vip: Veronica Logan (ex attrice di Vivere) rimpiange i seimila euro che guadagnava mensilmente durante il periodo d’oro della soap, al netto dei seicento euro che percepisce attualmente.

Le Iene, 24 febbraio 2013: Milly D’Abbraccio: da pornostar a escort

23.36 “Io nella vita privata amo le donne e con i miei clienti non raggiungo mai l’orgasmo, ma neanche nei film se è per questo”. Le rivelazioni di Milly D’Abbraccio.

23.35 “Cos’è la cosa che ti chiedono più spesso?” “Di essere sodomizzati”.

23.34 La D’Abbraccio racconta di riuscire ad accontentare anche cinque clienti al giorno, sempre per quella cifra. “E quanto guadagni al mese?” “Che sei della finanza tu?”.

23.31 Milly D’Abbraccio è davvero diventata una escort, e per un’ora e mezza vorrebbe mille euro. Ottocento con lo sconto. Però l’ex pornostar caccia l’inviato de Le Iene dalla camera d’albergo appena capisce che non si tratta di un cliente.

23.28 Milly D’Abbraccio è diventata un’escort per affrontare la crisi. Ma sarà veramente lei? Le Iene indagano. Insomma, son passati dal sacro al profano.

23.24 Ilary Blasi ha iniziato coi fotoromanzi. A svelarlo è Teo Mammucari che lancia la rubrica Blasyful (con tanto di prove fotografiche):

Le Iene, 24 febbraio 2013: Chi sarà il nuovo Papa?

23.20 Quarto blocco pubblicitario

23.18 Ma don Gallo non può diventare Papa subito? L’anziano prete dice di sentirsi troppo vecchio per farlo e, infatti, capisce le ragioni che hanno spinto l’attuale pontefice a dimettersi.

23.15 Per evitare i casi di pedofilia all’interno della Chiesa, Don Gallo propone un’educazione sessuale agli aspiranti preti in modo da togliere loro tutto il senso di colpa e le morbosità nei confronti del sesso. Neanche a dirlo, inoltre, è favorevole al matrimonio dei preti. Neanche a dirlo bis, l’altro prete pensa esattamente il contrario. Anzi ritiene che le vittime di pedofilia abbiano avuto consolazione nel fatto che il Papa abbia espresso parole di biasimo nei confronti dei preti rei di pedofilia. Bèvabbè.

23.12 Due preti, don Patriciello e don Gallo, parlano della Chiesa e di chi sarà il prossimo Papa, secondo loro. Don Gallo dice che la Chiesa è diventata misogina e sessuofoba con Ratzinger e che il prossimo Papa dovrà essere possibilmente nero ma soprattutto dovrà rinunciare alla ricchezza “Fuori da quel palazzo che è quasi il più grande del mondo!”. L’altro prete sostiene l’esatto contrario su tutto.

23.09 “Non è il momento per avere coraggio!”, intimano i Gialappi a Blasi e Mammucari che vorrebbero dire cose cattivissime riguardo ai nostri politici. La paura passa subito: il tizio bassotto, pelato e che ride sempre è Giancarlo Magalli, non Silvio Berlusconi.

Le Iene, 24 febbraio 2013: Vengo, ti spacco casa e me ne vado

23.04 Terzo blocco pubblicitario

23.03 Questa la faccia del truffatore. Memorizzatela in caso vi servano lavori di ristrutturazione a Milano:

23.00 La Iena scopre che l’uomo è un vero genio della truffa. Come vive? Pagando affitti con assegni scoperti. Solo che, una volta pagato seppur in bianco, da quell’abitazione non può essere mandato via entro un anno a causa di lungaggini burocratiche tipicamente italiane. Per la gioia dei proprietari.

22.58 E’ il momento di una truffa che ha dell’incredibile: un nutrito gruppo di persone è stato “fregato” dallo stesso individuo che da una decina d’anni va in giro a promettere riparazioni, salvo poi distruggere la casa dei clienti che si sono fidati di lui e sparire ovviamente facendosi pagare in anticipo.

Le Iene, 24 febbraio 2013: Gli Ultras di Pio e Amedeo

22.54 Dulcis in fundo…Lele Mora: “Adesso che dici che sei cambiato, e che dici che ti metti in riga…non ci dirai che ti piace la fi*a!”. Ok. Però tutto questo fa molto ridere.

22.53 Nel mirino degli Ultras finisce anche Elena Santerelli “la causa principali dei calli alle mani degli adolescenti italiani”, nonchè Beppe Fiorello: “Se non c’era tuo fratello stavi ancora a fa’ il bidello!”.

22.50 E’ il momento di Pio e Amedeo e dei loro Ultras. Prima vittima: Raffaela Fico a cui intonano: “Se conosci Drogba, hai trovato un altro papà!”

Le Iene, 24 febbraio 2013: Le Olimpiadi dell’Illegalità

22.47 Il podio è così composto: prima la Germania con una signora dal cappotto viola che scappa letteralmente dalle domande della Iena relative al cellulare ritrovato, seconda la Francia e terza l’Italia (podio per noi!) con un signore pelato “vagamente somigliante a Dotto dei sette nani”.

22.44 In Spagna un ciclista schiaccia il cellulare con le ruote del suo mezzo di trasporto “Che brutto gesto! Questo non è sport!” commenta fuori campo Angelo Duro. In Spagna non gli va molto meglio: un cane fa i suoi bisognini giusto di fianco al telefono lasciato a terra. Ora non lo raccoglierà più nessuno.

22.40 Angelo Duro ci presenta le Olimpiadi dell’Illegalità girate tra Roma, Berlino, Parigi e Barcellona. La Iena lascia un cellulare per terra e resta in osservazione dei passanti per vedere se qualcuno lo raccoglie. Vince chi, dopo aver raccolto il telefonino, nega di averlo fatto.

22.36 Si torna in onda per parlare di titoli di studio. Mammucari ammette fieramente di aver completato le elementari “La scuola mi piaceva così tanto che la quinta l’ho fatta due volte”. Poi tira fuori il diploma di studi di Ilary Blasi. Ha preso Bravissima:

Le Iene, 24 febbraio 2013: Elettricisti 2013

22.32 Secondo blocco pubblicitario

22.30 Il secondo si lancia con 125 euro pur rimanendo nella casa per soli cinque minuti. Il terzo si supera e chiede centocinquanta euro. A questo punto Golia si smaschera e gli da del “Sola”. Lui cerca di difendersi appellandosi alla crisi e poi sparisce con la coda tra le gambe.

22.27 Il primo elettricista chiede sessanta euro, ma considerando che è stato un’ora a cercare di trovare il problema, in un certo senso, la cifra ci può anche stare.

22.25 Golia travestito da pensionato e fintamente ammogliato, strappa via un cavo del circuito elettrico di casa per chiamare un elettricista e vedere come si pone davanti alla riparazione (minima) e soprattutto quanto chiede a due “anziani”.

22.23 Al ritorno in studio piccola bagarre tra la Blasi e la Smutniak, entrambe vorrebbero condurre Le Iene in solitaria. Ora un servizio di Giulia Golia che, travestitosi da pensionato, finge un guasto tecnico in casa per chiamare un elettricista e vedere quando tenta di estorcergli.

Le Iene, 24 febbraio 2013: Quando la scuola non è più gratuita


22.21 Il contributo può anche essere rateizzato, sì. Ma gli istituti lo chiedono anche a padri disoccupati. La Toffa riconosce le difficoltà della scuola pubblica ma ciò che è certo è che non può pretendere, con questi mezzi poi, ciò che non le spetta davvero.

22.19 Alcuni istituti minacciano i genitori di non ammettere gli alunni all’anno scolastico successivo in caso di mancato pagamento. In una scuola, i nomi di chi non è riuscito a pagare questo contributo, volontario, sono stati letti in classe davanti a tutti. Secondo la preside si è trattata di un’azione “antipatica”. “No no, è stata proprio vergognosa” sottolinea la Toffa.

22.17 Nadia Toffa ci accompagna a scuola per portare alla luce un’irregolarità molto sospetta: il contributo scolastico alle scuole pubblico al momento dell’iscrizione di un alunno dovrebbe essere volontario invece molti istituti lo interpretano come obbligatorio.

Le Iene, 24 febbraio 2013: L’intervista a Kasia Smutniak

22.14 Kasia prende possesso dello studio ma per la Gialappa’s non può funzionare: “Lei parla in italiano troppo bene per poter sembrare Ilary Blasi!”.

22.12 Domande a ripetizione sulla prima volta di Kasia e su tutte le altre. L’ex modella e attrice dice di non essere mai stata con l’uomo di un altra e di non aver mai accettato cocaina, a differenza di molte altre sue colleghe modelle e non.

22.10 Kasia Smutniak parla dei suoi ricordi del comunismo e dei suoi primi giorni a Milano da appena diciassettenne. Pare che la piccola Kasia non riuscisse a prendere l’autobus (non sapeva che si dovesse schiacciare il bottone per selezionare la fermata). “Da allora non prendo più i mezzi” dice.

22.08 Un Teo Mammucari di nuovo coi capelli di nuovo corvini e una Ilary Blasi che sbaglia lo stacchetto di coppia, lanciano un servizio con l’intervista a Kasia Smutniak.

Le Iene, 24 febbraio 2013: Si può guarire con le staminali?

22.04 Primo blocco pubblicitario

22.01 Vannoni spiega il problema burocratico che si è venuto a creare a livello europeo: pare che abbiano deciso di etichettare le cellule staminali come farmaci quando invece si tratterebbe di trapianto. “E’ come dire che la tua automobile da domani, per mia decisione, è una verdura. Non ha senso. Continueremo la battaglia affinché si possa attuare davvero questa cura senza più ostacoli. Se ciò accadesse, ci sarebbero molte meno persone costrette sulla sedia a rotelle”.

21.58 Va ora in onda l’intervista di Golia a Davide Vannoni, il professore che ha ideato questa cura potenzialmente miracolosa. Il medico assicura la possibilità di guarire attraverso la terapia che si basa sulle cellule staminali. “Con questa cura si possono trattare più di sessanta patologie. Tutte gravissime”.

21.56 I bimbi affetti da questa patologia in pratica non possono muoversi. Il padre di Celeste non capisce come sia possibile che la burocrazia abbia bloccato la possibilità di attuare questa cura ad alcune famiglie afflitte dalla stessa problematica medica: “Ma stiamo parlando con delle persone o con delle macchine? Come si può rimanere indifferenti davanti a dei miglioramenti del genere?”.

21.53 L’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) sta però mettendo i bastoni fra le ruote a questo percorso di guarigione. I Nas hanno bloccato le cure compassionevoli in corso perché ritengono questo tipo di terapie “potenzialmente pericolose”. I genitori fanno ricorso al Giudice del Lavoro che dà loro ragione consentendogli di continuare la cura.

21.51 I genitori di Celeste non hanno perso le speranze e si sono rivolti al professor Vannoni che offre trattamenti con le cellule staminali. Pare che la bimba sia molto migliorata da quando è stata sottoposta a questa cura. “un risultato inimmaginabile” dice il padre, emozionato.

21.49 Giulio Golia ci porta a fare la conoscenza di Celeste, bimba di due anni e mezzo affetta dalla Sma1, l’atrofia muscolare spinale. I medici, una volta diagnosticata alla bambina questa patologia, avevano consigliato ai genitori di “lasciarla andare” perchè non ci sarebbero state possibilità di guarigione.

Le Iene, 24 febbraio 2013: L’Ospedale dei Frati non paga

21.46 Arrivano altri vertici della struttura, sempre appartenenti allo stesso ordine religioso, che tentano di cacciare via Filippo Roma perché non vogliono parlare all’interno di una proprietà privata. “Lei come si chiama?” “Non me lo ricordo” “Ah, come non si ricorda di pagare dipendenti?”.

21.44 Un vertice dell’ordine, intervistato da Filippo Roma, dice che fra quindici giorni interverrà un esponente del Vaticano per risolvere tutte le questioni dell’IDI, anche quelle relative ai pagamenti dei dipendenti. “E prima non si può fare proprio niente?”, incalza Roma senza ottenere risposta.

21.42 Roma, parlando coi vicini di casa della proprietà toscana, scopre che lì non si sono mai visti frati. Però qualcun altro sì: pare che l’ex Presidente dell’IDI non stesse solo soletto in quel casale da diciotto stanze nella terra senza c:

21.40 Pare che però di soldi ne siano passati parecchi all’IDI. L’ex presidente dell’ospedale, tale padre Decaminada, con ben un milione di euro destinati alla struttura, s’è comprato un casale extralusso in Toscana. Lo scopo sarebbe stato quello di riunire laggiù i frati in preghiera. Filippo Roma va a vedere questo casale. Cosa scoprirà?

21.38 “Il dramma vero è quello delle persone affette da tumore” spiega un dipendente. Il problema infatti è che i soldi non ci sono nè per il personale, nè per la manutenzione dei macchinari. Nemmeno per quelli destinati alla cura e al monitoraggio dei pazienti del reparto di oncologia.

21.34 Il primo servizio è realizzato da Filippo Roma che ci racconta le difficoltà del personale dell’IDI (Istituto Dermopatico dell’Immacolata) ospedale privato convenzionato con la regione di proprietà di una congregazione di frati (i Figli dell’Immacolata Concezione): i dipendenti della struttura non ricevono il proprio stipendio da agosto.

21.31 Con sei minuti di ritardo inizia la settima puntata de Le Iene “live da Cologno Monzese”. A darci il benvenuto un inedito Teo Mammucari coi capelli bianchi “Manco Pippo Baudo a Sanremo era conciato così”, questo il commento della Gialappa’s.

Manca pochissimo all’inizio della settima puntata de Le Iene in diretta dalle 21.25 su ItaliaUno. Alla conduzione Ilary Blasi e le due novità di questa stagione: Teo Mammucari e la Gialappa’s. Questa sera vedremo servizi sulle più disparate problematiche italiane: dalle indagini sui soldi richiesti da alcune scuole pubbliche senza averne il titolo ma con annesse minacce in caso di mancato pagamento, ad una possibile cura per l’atrofia muscolare spinale passando per le reazioni dei fedeli alle annunciate dimissioni di Papa Benedetto XVI. Qui di seguito, subito dopo il salto, trovate tutte le anticipazioni sui temi trattati durante la settima puntata di questa sera. Per il resto l’appuntamento è alle 21.25 su ItaliaUno ma anche qui su TvBlog per il nostro dettagliatissimo live. A fra poco!

Le Iene, 24 febbraio 2013: Anticipazioni e live della settima puntata su TvBlog

Stasera il primetime di ItaliaUno torna ad essere, come ogni domenica, politically uncorrect con il ritorno del programma più irriverente della rete: Le Iene Show. Alla conduzione la novità di questa stagione Teo Mammucari e l’inossidabile Ilary Blasi “disturbati” dalle temibili vocette della Gialappa’s. Qui si seguito trovate tutte le anticipazioni sui servizi che verranno messi in onda nella settima puntata di questa sera:

Si parte con Filippo Roma che indagherà sulla crisi dell’IDI, Istituto Dermopatico dell’Immacolata, ospedale privato convenzionato con la regione di proprietà di una congregazione di frati, i figli dell’Immacolata Concezione. Motivo dell’indagine? Alcuni dipendenti, intervistati dalla Iena, riveleranno di non ricevere lo stipendio da almeno sette mesi e di correre costantemente il rischio di essere licenziati.

Mentre Enrico Lucci cerca di scoprire come il mondo cattolico abbia reagito alle dimissioni di Papa Benedetto XVI facendosi un giro tra le parrocchie della capitale per intervistarne i fedeli, Nadia Toffa porterà alla luce una strana manovra delle scuole pubbliche che, al momento dell’iscrizione, chiedono ai genitori dell’alunno contribui economici obbligatori, quando invece dovrebbero essere volontari. Pare che pioveranno anche minacce di bocciatura in caso di mancato pagamento della cifra.

Giulio Golia, dopo averci raccontato la storia di Gioele, bimbo affetto da atrofia muscolare spinale e sottoposto alla cura “Vannoni” che prevede l’uso di cellule staminali, ci porterà a fare la conoscenza di un’altra piccola di due anni e mezzo affetta dalla stessa patologia ma soggetta a miglioramenti notevoli dopo aver intrapreso lo stesso trattamento terapeutico di Gioele. A seguire, intervista di Golia al diretto interessato: il professor Davide Vannoni.

Tutto questo e molto altro sarà ciò che vedremo questa sera su ItaliaUno durante il settimo appuntamento con Le Iene. Ilary Blasi, Teo Mammucari, la Gialappa’s e tutti i loro inviati vi attendono: ci sarete? In caso, non vi resta che guardare ItaliaUno questa sera a partire dalle 21.10, nel frattempo qui su TvBlog troverete il nostro consueto e dettagliatissimo live. Commentiamo insieme?

Italia 1Le Iene