Paola Barale, giurata questa sera a I Love my dog, a TvBlog: “Tornare in tv? Magari con un bel progetto, ma intanto penso al cinema”

Questa sera alle 21:10 su Italia 1 verrà trasmesso lo speciale I Love my dog, prodotto da Yam112003 (an Endemol company) e presentato da Rossella Brescia con la partecipazione di Andrea Pucci e Gianluca Impastato. Giurati di questo evento che metterà in palio il celebre Collare d’oro Friskies saranno Alba Parietti (intervistata ieri da TvBlog), Andrew Howe e Paola Barale. Abbiamo rivolto alcune domande alla ex valletta della Ruota della Fortuna da un po’ di tempo scomparsa dal teleschermo se non per qualche ospitata o se si esclude la sua recente partecipazione al talent show “Vuoi ballare con me?“, condotto da Lorella Cuccarini.

Paola Barale, giurata in “I love my dog”. Non potevano scegliere persona migliore dato il tuo dichiarato amore per i cani…

“Sì, io amo i cani quasi più degli essere umani. Non so quanto possa essere letta bene questa cosa, però siccome amo molto gli animali, mi ha fatto molto piacere essere chiamata per questa serata”.

Era un po’ di tempo che non ti vedevamo in tv salvo qualche partecipazione e ospitata.

“Sì, qualche ospitata c’è stata anche se un po’ sporadica, ma va bene così. Bisogna selezionarsi e fare le cose poco a poco perchè poi uno si stanca di vederti sempre…”

Molti nostri lettori invece ti vorrebbero vedere al più presto in televisione. Sentono la sua mancanza.

“Ah sì? Allora lanciate un appello e cerchiamo di trovare qualcosa di carino che vada bene a tutti” (ride)

Ci dai qualche anticipazione sulla puntata di questa sera?

“Questo è un programma davvero divertente. Di solito i programmi dove si parla di animali erano molto buonisti e la gente portava il proprio animale in studio parlando di incidenti, di tragedie con pianti e commozione. L’impronta di questa edizione del programma è diversa: hanno preso 6 persone proprietarie di cani, mai addestrati, e li hanno portati per una settimana in un centro di addestramento. In solo una settimana quindi questi animali hanno dovuto imparare parecchie cose ma capite bene che per un cane una settimana non è poi così sufficiente per imparare… Ne vedrete delle belle! Inoltre ci saranno cani campioni di bellezza che non hanno gareggiato e qualche momento di comicità. Io ho portato i miei due chihuaha e Alba il suo labrador. Howe non ha portato cani perchè il suo pastore tedesco ha avuto un piccolo incidente”.

Stasera fai la giurata ma in passato avevi condotto Stelle a 4 zampe con Gerry Scotti che è poi la stessa cosa di I love my dog.

“Ma sai che questa cosa mi è venuta in mente proprio mentre ero lì? Credo però che allora fosse diversa l’impostazione del programma, più istituzionale con giudici veri e concorrenti che venivano da tutta Europa. Certo anche qui c’è una gara e un premio finale ma in modo molto più scanzonato, meno noioso”.

Dicevamo prima che ultimamente ti vediamo poco in tv anche se sappiamo che hai partecipato ad un film che uscirà a breve. Di che si tratta?

“Sì, ho partecipato ad un film, Vorrei vederti ballare, un’opera prima del regista Nicola De Orsola che dovrebbe uscire nel 2010. Interpreto Giusi la cassiera di un cinema d’essai e nel cast ci sono anche Chiara Chiti e Giulio Forces Davanzati insieme ad Alessandro Haber, Gianmarco Tognazzi e Giuliana De Sio. Ultimamente sto andando in giro a fare provini, mi piace, mi sembra di essere tornata a quando avevo vent’anni. Il film è la storia di una donna quarantenne che da ragazza sognava l’attrice e pur sapendo che non lo avrebbe mai fatto, non si è mai persa d’animo. Ha trovato lavoro come cassiera, e si è ritrovata in un piccolo cinema dove non ci va mai nessuno tranne il protagonista, Giulio Forces Davanzati che il suo miglior amico. Giusi è una sognatrice, cita frasi celebri. Un bel personaggio”.

Era stato fatto il tuo nome più volte per La Pupa e il Secchione e il per il GF.

“E’ una delle tante voci che girano peraltro neppure vere. Non sono neppure programmi che vorrei fare, a me piace fare la tv ma vorrei cimentarmi in qualcosa di diverso. Per quanto riguarda poi il GF, trovo che Alessia Marcuzzi sia bravissima a farlo e non mi propongo come sua sostituta”.

Niente GF o intrattenimento, quindi cosa vorresti fare?

“Insieme ad un mio amico autore ho scritto dei format, ma fino a quando non vengono realizzati preferisco non dire niente di più. Quello che posso dire è che sto provando a fare cinema.”

Parlando un po’ di passato, dal 1989 al 1995 sei stata la valletta di Mike Bongiorno alla Ruota della Fortuna e in altre trasmissioni del padre della televisione italiana. Che ricordi hai di lui e della televisione dell’epoca?

“Mike è stata la mia scuola, ho lavorato 7 anni con lui. Per me è stato sempre un maestro molto severo ma mi ha insegnato la puntualità, le regole della tv e tutto. Iniziare con lui è stata una grandissima fortuna. Mi ricordo che lui era un grande stakanovista, uno che non si fermava mai e le nostre erano lunghe giornate lavorative. Era severo ma allo stesso tempo un grande professionista”.

E i rapporti con Maurizio Costanzo?

“Non lo vedo e non lo sento dai tempi di Buona Domenica. Non perchè si sia incrinato un rapporto, semplicemente perchè io finito il programma ho iniziato a viaggiare e ci siamo anche persi di vista. E un vero rapporto di amicizia al di fuori dell’ambito lavorativo non c’è di fatto mai stato”.

Dopo l’esperienza della terza edizione della Talpa in cui si era instaurato un buon feeling professionale ti piacerebbe lavorare ancora con Paola Perego se ce ne fosse l’occasione?

“Mi sono divertita un sacco. Ho rivalutato i reality perchè ho vissuto in prima persona tutto il lavoro che c’è dietro ad un programma come questo. Ho trovato un gruppo di lavoro splendido e dopo alcuni anni in cui mi ero allontanata dalla tv, è stato per me un bel regalo poter fare l’inviata dal Sudafrica e vivere in mezzo alla natura piuttosto che in uno studio televisivo. In quel momento avevo voglia di allontanarmi e, arrivata questa proposta, sono stata molto contenta di accettare. Ho molta nostalgia della Talpa, sono stata davvero molto bene e se capitasse l’occasione di rifarla, ci penserei molto seriamente”.

A Belen Rodriguez, Melita Toniolo, Cristina Del Basso è bastata una partecipazione ad un reality per acquisire grande popolarità e occasioni lavorative, tu invece hai dovuto girare le caselle de “La ruota della fortuna” per anni, prima che qualcuno si accorgesse di te. Alla fine dei conti, la gavetta in tv serve ancora, o forse non è mai servita a nulla?

“Secondo me la gavetta serve, è sempre servita e servirà ancora. E’ cambiato il metodo di fare tv, una volta non c’erano i Grande Fratello o le Isole, io mi sono fatta 7 anni con Mike per dire… Credo che questi programmi ti diano molta popolarità, ma la difficoltà è mantenerla. Riguardo Melita credo che non venga sfruttata per quello che è: è simpaticissima, canta da Dio anche arie liriche ed è molto comica. E’ bella, giovane, si potrebbe lavorare su di lei, ma forse le donne belle non sono apprezzate come comiche e si punta solo il fattore estetico e meno sul talento”.

Riguardo alle fiction, ti hanno proposto qualcosa?

“Non credono in me, forse perchè sono più televisiva. Ho voglia di fare delle cose di un certo tipo e quindi non è così facile trovare la storia che mi possa piacere, che abbia un certo contenuto. Ho partecipato anche a dei provini che sembrava fossero andati bene e poi hanno chiamato altre. Mi sento abbastanza realizzata nella mia vita, sono serena e contenta per quello che ho fatto. Non mi distruggo per un provino che va male, ci ritenterò la prossima volta. E se la fiction non è andata bene, mi dedico ad altro. Recentemente ho partecipato ad un cortometraggio, Broadcast, che ha vinto anche molti premi e che mi ha dato una bella soddisfazione professionale”.

Quando nel 2001 hai abbandonato la tv, pensavi che uscendo momentaneamente dal giro, avresti avuto poi, così grosse difficoltà nel riottenere degli spazi televisivi importanti?

“No, sapevo che sarei andata contro alcuni meccanismi fondamentali e non avrei avuto vita facile. C’erano alcuni progetti non scritti sulla carta ma confermati che tutto ad un tratto sono svaniti nel nulla. Ad ogni modo ci tengo a dire che non mi sono mai pentita di aver smesso di fare Buona Domenica. Forse con il senno di poi ho fatto bene: oggi poi il ruolo della primadonna alla domenica è cambiato, c’è solo la conduttrice”.

Per finire, un sogno nel cassetto?

“Un bel film, anche una piccola parte. Un ruolo drammatico, difficile, un po’ psicopatico come in ‘Broadcast’. Vorrei dimostrare qualcosa di più della bionda svampita”.

E in televisione?

“Mi piacciono i programmi tipo i talent dove le persone devono dimostrare qualcosa, ce ne sono altri che invece non apprezzo. Non mi piacciono i reality dove ci sono persone che non fanno niente o dove i protagonisti vengono portati all’esasperazione sul cibo e litigano. Partecipare ad un talent show potrebbe essere una bella idea, un bel progetto sui cui lavorare”.

Ti ringrazio della simpatia e ci auguriamo di vederti presto in televisione con un nuovo programma.
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Paola Barale