Emmy Awards 2020, i vincitori: è la serata di Schitt’s Creek, Succession e Watchmen
Agli Emmy Awards 2020 Schitt’s Creek, serie tv canadese, vince tutti i premi nella categoria Comedy, mentre tra i Drama domina Succession e tra le Miniserie Watchmen
Nell’anno della pandemia, può succedere di tutto: anche che a dominare la cerimonia di consegna dei premi più famosi della tv americana sia una serie tv… canadese. E’ andata così agli Emmy Awards 2020, che ha sancito il successo di Schitt’s Creek, comedy made in Canada, appunto (e da noi inedita: ma a questo punto chissà per quanto), vincitrice in tutte e sette le categorie Comedy principali in cui era nominata, compresa Miglior Regia e Miglior Sceneggiatura.
Sul fronte Drama, la lista dei vincitori è un po’ più variegata, ma anche in questo caso c’è una predominanza, quella di Succession che, rispettando le previsioni della vigilia, si porta a casa non solo la statuetta di Miglior Drama ma anche quelle di Miglior Attore, Miglior Regia e Miglior Sceneggiatura. La categoria ha però riservato una sorpresa nella vittoria di Zendaya come Miglior Attrice per Euphoria: è la più giovane (ha 24 anni) ad aver vinto questo premio.
Ci sono poi le Miniserie: anche qui, i pronostici sono stati rispettati: Watchmen, oltre che il premio come Miglior Miniserie, vince anche il riconoscimento come Miglior Attrice, Miglior Attore non protagonista e Miglior Sceneggiatura. La categoria, però, riserva un premio anche a Mark Ruffalo, per il suo doppio lavoro (interpreta due gemelli) in I Know This Much Is True ed ad Unorthodox per la Migliore Regia. A conti fatti, Schitt’s Creek è stata la serie tv più premiata della serata (7 statuette) seguita, a pari merito, da Succession e Watchmen (4 premi). La Hbo domina tra i network, con undici premi, seguita da Pop Tv (7, appunto) e Netflix (due). A seguire l’elenco di tutti i vincitori.
Succession (Hbo)
Better Call Saul (Amc)
The Crown (Netflix)
The Handmaid’s Tale (Hulu)
Killing Eve (Bbc America)
The Mandalorian (Disney +)
Ozark (Netflix)
Stranger Things (Netflix)
Schitt’s Creek (Pop Tv)
Curb Your Enthusiasm (Hbo)
Dead To Me (Netflix)
The Good Place (Nbc)
Insecure (Hbo)
The Kominsky Method (Netflix)
The Marvelous Mrs. Maisel (Prime Video)
What We Do In The Shadows (Fx)
Watchmen (Hbo)
Little Fires Everywhere (Hulu)
Mrs. America (Fx)
Unbelievable (Netflix)
Unorthodox (Netflix)
Jeremy Strong, per il ruolo di Kendall Roy in Succession (Hbo)
Steve Carell, per il ruolo di Mitch Kessler in The Morning Show (Apple Tv+)
Jason Bateman, per il ruolo di Martin “Marty” Byrde in Ozark (Netflix)
Billy Porter, per il ruolo di Pray Tell in Pose (Fx)
Brian Cox, per il ruolo di Logan Roy in Succession (Hbo)
Sterling K. Brown, per il ruolo di Randall Pearson in This Is Us (Nbc)
Zendaya, per il ruolo di Rue in Euphoria (Hbo)
Olivia Colman, per il ruolo della Regina Elisabetta II in The Crown (Netflix)
Jodie Comer, per il ruolo di Villanelle in Killing Eve (Bbc America)
Jennifer Aniston, per il ruolo di Alex Levy in The Morning Show (Apple Tv+)
Laura Linney, per il ruolo di Wendy Byrde in Ozark (Netflix)
Eugene Levy, per il ruolo di Johnny Rose in Schitt’s Creek (Pop Tv)
Don Cheadle, per il ruolo di Mo Monroe in Black Monday (Showtime)
Anthony Anderson, per il ruolo di Andre “Dre” Johnson, Sr. in black-ish (Abc)
Ted Danson, per il ruolo di Michael in The Good Place (Nbc)
Michael Douglas, per il ruolo di Sandy Kominsky in The Kominsky Method (Netflix)
Ramy Youssef, per il ruolo di Ramy in Ramy (Hulu)
Catherine O’Hara, per il ruolo di Moira Rose in Schitt’s Creek (Pop Tv)
Tracee Ellis Ross, per il ruolo di Rainbow Johnson in black-ish (Abc)
Christina Applegate, per il ruolo di Jen Harding in Dead To Me (Netflix)
Linda Cardellini, per il ruolo di Judy Hale in Dead To Me (Netflix)
Issa Rae, per il ruolo di Issa in Insecure (Netflix)
Rachel Brosnahan, per il ruolo di Miriam “Midge” Maisel ne La fantastica Signora Maisel (Prime Video)
Mark Ruffalo, per il ruolo di Dominick Birdsey/Thomas Birdsey in I Know This Much Is True (Hbo)
Hugh Jackman, per il ruolo di Frank Tassone in Bad Education (Hbo)
Jeremy Pope, per il ruolo di Archie Coleman in Hollywood (Netflix)
Paul Mescal, per il ruolo di Connell in Normal People (Hulu)
Jeremy Irons, per il ruolo di Adrian Veidt/Ozymandias in Watchmen (Hbo)
Regina King, per il ruolo di Angela Abar/Sister Night in Watchmen (Netflix)
Kerry Washington, per il ruolo di Mia Warren in Little Fires Everywhere (Hulu)
Cate Blanchett, per il ruolo di Phyllis Schlafly in Mrs. America (Fx)
Octavia Spencer, per il ruolo di Madam C.J. Walker in Self-made: la vita di Madam C. J. Walker (Netflix)
Shira Haas, per il ruolo di Esther Shapiro in Unhortodox (Netflix)
Billy Crudup, per il ruolo di Cory Ellison in The Morning Show (Apple Tv+)
Giancarlo Esposito, per il ruolo di Gus Fring in Better Call Sail (Amc)
Bradley Whitford, per il ruolo del Comandante Joseph Lawrence in The Handmaid’s Tale (Hulu)
Mark Duplass, per il ruolo di Charles ‘Chip’ Black in The Morning Show (Apple Tv+)
Nicholas Braun, per il ruolo di Greg Hirsch in Succession (Hbo)
Kieran Culkin, per il ruolo di Roman Roy in Succession (Hbo)
Matthew Macfadyen, per il ruolo di Tom Wambsgans in Succession (Hbo)
Jeffrey Wright, per il ruolo di Bernard in Westworld (Hbo)
Julia Garner, per il ruolo di Ruth Langmore in Ozark (Netflix)
Laura Dern, per il ruolo di Renata Klein in Big Little Lies (Hbo)
Meryl Streep, per il ruolo di Mary Louise Wright in Big Little Lies (Hbo)
Helena Bonham Carter, per il ruolo della Principessa Margaret in The Crown (Netflix)
Samira Wiley, per il ruolo di Moira in The Handmaid’s Tale (Hulu)
Fiona Shaw, per il ruolo di Carolyn Martens in Killing Eve (Bbc America)
Sarah Snook, per il ruolo di Shiv Roy in Succession (Hbo)
Thandie Newton, per il ruolo di Maeve in Westworld (Hbo)
Daniel Levy, per il ruolo di David Rose in Schitt’s Creek (Pop Tv)
Andre Braugher, per il ruolo di Captain Raymond Holt in Brooklyn Nine-Nine (Nbc)
William Jackson Harper, per il ruolo di Chidi Anagonye in The Good Place (Nbc)
Alan Arkin, per il ruolo di Norman Newlander in The Kominsky Method (Netflix)
Sterling K. Brown, per il ruolo di Reggie ne La fantastica Signora Maisel (Prime Video)
Tony Shalhoub, per il ruolo di Abe Weissman ne La fantastica Signora Maisel (Prime Video)
Mahershala Ali, per il ruolo di Sheikh Malik in Ramy (Hulu)
Kenan Thompson per vari personaggi in Saturday Night Live (Nbc)
Annie Murphy, per il ruolo di Alexis Rose in Schitt’s Creek (Pop Tv)
Betty Gilpin, per il ruolo di Debbie Eagan in Glow (Netflix)
D’Arcy Carden, per il ruolo di Janet in The Good Place (Nbc)
Yvonne Orji, per il ruolo di Molly in Insecure (Hbo)
Alex Borstein, per il ruolo di Susie Myerson ne La fantastica Signora Maisel (Prime Video)
Marin Hinkle, per il ruolo di Rose Weissman ne La fantastica Signora Maisel (Prime Video)
Kate McKinnon, per vari personaggi in Saturday Night Live (Nbc)
Cecily Strong, per vari personaggi in Saturday Night Live (Nbc)
Yahya Abdul-Mateen II, per il ruolo di Cal Abar/Dr. Manhattan in Watchmen (Hbo)
Dylan McDermott, per il ruolo di Ernie in Hollywood (Netlflix)
Jim Parsons, per il ruolo di Henry Willson in Hollywood (Netflix)
Tituss Burgess, per il ruolo di Titus Andromedon in Unbreakable Kimmy Schmidt: Kimmy contro il Reverendo (Netflix)
Louis Gossett Jr., per il ruolo di William Reeves in Watchmen (Hbo)
Uzo Aduba, per il ruolo di Shirley Chisholm in Mrs. America (Fx)
Holland Taylor, per il ruolo di Miss Kincaid in Hollywood (Netflix)
Margo Martindale, per il ruolo di Bella Abzug in Mrs. America (Fx)
Tracey Ullman, per il ruolo di Betty Friedan in Mrs. America (Fx)
Toni Collette, per il ruolo della Detective Grace Rasmussen in Unbelievable (Netflix)
Jean Smart, per il ruolo dell’agente Laurie Blake in Watchmen (Hbo)