Agorà, Claudio Durigon (Lega) scrive una domanda al Ministro Azzolina, la Costamagna gli corregge l’errore (VIDEO)
Alla prima puntata condotta da Luisella Costamagna uno strafalcione da punizione ‘dietro la lavagna’.
Nel giorno che segna la riapertura delle scuole, un curioso fuori programma ad Agorà ci riporta ai tempi delle maestre che per correggere una doppia lettera sbagliata o un verbo, ci bacchettava con tanto di penna rossa portandoci dietro la lavagna.
L’esponente della Lega Claudio Durigon è stato chiamato alla lavagna (comparsa in studio) da Luisella Costamagna a porgere la sua domanda al Ministro dell’Istruzione Azzolina, inizialmente titubante “Non scrivo con un gessetto da chissà quanto tempo“, Durigon viene incalzato e aizzato dalla giornalista e conduttrice “Gli esami non finiscono mai Durigon“. Il politico inizia a scrivere “E sicura di aver fatto bene?”
Notato qualcosa? No, non è un errore di battitura, manca proprio l’accento sul verbo essere. L’errore/orrore grammaticale del deputato non può sfuggire all’occhio attento della Costamagna che immediatamente lo bacchetta “È È È È” mentre in studio Beatrice Lorenzin (Partito Democratico) sghignazza.
#agorarai https://t.co/EoGdd1Z5NF pic.twitter.com/zt54MiF3t6
— LALLERO (@see_lallero) September 7, 2020
Ci ritorna in mente una storica scena risalente all’ottava movimentata edizione di Fantastico condotta da Adriano Celentano nel 1987 quando, durante il periodo di campagna elettorale per il referendum sulla caccia, il cantante invitò gli elettori a scrivere sulla scheda: “La caccia è contro l’amore” ma sulla lavagna dove lancia l’appello non mette l’accento sulla “è“ per questo il critico televisivo Giorgio Bocca lo qualificò bastone e carota come un “un cretino di talento“.