Ogni Mattina si divide in due. Nasce il blocco ‘Dopo il tg’ per isolare la parte più debole
Ogni Mattina si divide in due parti con l’innesto del segmento ‘Dopo il Tg’ che parte alle 12.30. In questo modo si isolano telegiornale, due interruzioni pubblicitarie e il blocco più debole del programma
Se l’ascolto non sale, arriva il trucchetto. Anche Ogni Mattina cede alla strategia dello scorporo, con il programma che viene letteralmente diviso in due. Se da una parte c’è un trasmissione che ufficialmente dura ben quattro ore, le cose vanno in maniera diversa sotto il profilo della denominazione, con una prima parte che si estende dalle 10 alle 12 e una seconda che copre gli altri novanta minuti. Nel mezzo c’è il Tg8 di mezzogiorno, che spacca lo show di Alessio Viola e Adriana Volpe, regalandogli un prima e un dopo.
In questo modo, a chiamarsi Ogni Mattina è solo il primo blocco, mentre dalle 12.30 ecco l’apparizione di una dicitura aggiuntiva: Dopo il tg.
Così facendo non si fa altro che eliminare le zavorre, a cui si somma la possibilità di isolare il blocco più forte, illuminandolo, a discapito del segmento più sofferente.
L’espediente permette di cestinare dal conteggio ben due blocchi pubblicitari – quello antecedente e quello successivo al notiziario – che causano un comprensibile calo della curva. Per non parlare dello stesso telegiornale, che interrompe il flusso per trenta minuti, restituendo oltretutto la linea ad una parte che da lì a breve andrà a scontrarsi con Tg2 e Tg5 (alle 13) e Tg1 (13.30).
Ogni Mattina-Dopo il tg guadagna in spettatori, grazie all’allargamento della platea televisiva per via della pausa pranzo, ma al contempo crolla in share, che poi è il dato che fa la differenza e va ad incidere nella media generale.
In attesa di capire se Ogni Mattina avrà un futuro, si è già registrata una corsa ai ripari per mascherare il flop.