La cattedrale del mare, su Canale 5 ecco la saga di Arnau
Su Canale 5 arriva La cattedrale del mare, serie tv tratta dall’omonimo romanzo storico di Ildefonso Falçones ambientata nella Barcellona del 1300, in cui un giovane riesce a scalare la piramide sociale tra mille difficoltà
Dopo settimane di anticipazioni tramite gli spot, debutta finalmente su Canale 5 una produzione spagnola tra le più imponenti degli ultimi anni. Stiamo parlando de La cattedrale del mare, serie tv in quattro prime serate (per un totale di otto episodi) in onda da questa sera, martedì 19 maggio 2020, alle 21:20. Il romanzo di Ildefonso Falçones, edito in Italia da Longanesi , ha preso vita sul piccolo schermo grazie ad una co-produzione tra Atresmedia e Netflix (sul cui catalogo si può trovare già dal 2018), con Diagonal Tv e trasmessa in Spagna da Antena 3.
La vita di Arnau sullo sfondo della Cattedrale del mare
La serie ci trasporta nella Barcellona del 1300: è qui che si rifugia Bernat Estanyol (Daniel Grao), per fuggire ad un destino mortale. Nella sua fuga, Bernat si porta dietro il figlio Arnau: è lui che, nel corso degli episodi, diventa il vero protagonista.
Vediamo infatti Arnau crescere, prima insieme ai cugini, figli della sorella di Bernat che accoglie i due dopo la loro fuga, permettendo al fratello di lavorare nella fabbrica di vasi del marito; e poi insieme a Joan, che Bernat adotta e considera come un figlio.
Grazie all’educazione impartitagli dal padre, Arnau, da grande (Aitor Luna), riesce ad ottenere lo status di uomo libero ed a scalare la piramide sociale, mentre Joan (Pablo Derqui) riesce a studiare. Numerose, però, le umiliazioni che il giovane e suo padre dovranno affrontare, per mano di chi non approva che un servo possa affrancarsi e fare carriera.
La vicenda di Arnau si snoda mentre Barcellona sta vivendo un periodo di espansione e prosperità: la città si è spinta fino a Ribera, il quartiere dei pescatori, dove si sta realizzando una cattedrale, quella di Santa Maria del Mar, il tempio mariano più grande mai realizzato e che può contare solo sullo sforzo degli abitanti.
Una costruzione a cui si appassiona Arnau, che prima diventa bastaix, ovvero portatore di pietre, e poi finanziatore dell’opera, la cui costruzione va dal 1329 al 1383. Un’ascesa, quella del protagonista, che non mancherà di suscitare invidie, fino a vederlo in balìa dell’Inquisizione.
Da un best-seller una mega-produzione
Come detto, La cattedrale del mare è l’adattamento televisivo dell’omonimo romanzo di Ildefonso Falçones, avvocato di Diritto Civile che ha affiancato alla sua attività quella dello scrittore: questo è stato il suo primo libro, scritto in cinque anni. Un successo editoriale in Spagna ma anche nel resto del mondo, dove ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Giovanni Boccaccio in Italia.
La serie tv ha potuto avvalersi di un imponente cast tecnico, composto da 2.500 comparse, 2.000 costumi e 220 animali. L’80% delle riprese, inoltre, è stato effettuato in esterni, in Estremadura, Castilla La Mancha, Castilla y León, Madrid, Aragona e Catalogna, oltre che a Barcellona. La Basilica, infine, è stata appositamente costruita per effettuare le sequenze che ne raffigurano l’edificazione.
In Spagna, La cattedrale del mare ha ottenuto un buon seguito: in onda da maggio a luglio del 2018, la serie ha debuttato con oltre 3,8 milioni di telespettatori, per poi assestarsi su una media di 2,6 milioni di persone (17,3% di share).
La cattedrale del mare, streaming
E’ possibile vedere La cattedrale del mare in streaming sul sito ufficiale di Mediaset, e sull’app per smart tv, tablet e smartphone. Da domani, si potrà vedere nella sezione On Demand.
La cattedrale del mare, social network
Si può commentare La cattedrale del mare su Twitter, usando l’hashtag #LaCattedraleDelMare.