Non è l’Arena, Giletti: “Buonanotte Locatelli, ormai è notte fonda”. Ma l’orologio segna le 18.10 (di Londra)
Nell’ultimo blocco di Non è l’Arena interviene da Londra lo chef Giorgio Locatelli. Giletti lo congeda anzitempo: “Buonanotte, vista l’ora, ormai è tardi”. Ma l’orologio al polso dello chef segna le 18.10
“Grazie Locatelli, buonanotte, vista l’ora”. Massimo Giletti ha salutato così lo chef, collegato con Non è l’Arena direttamente da Londra. Un congedo giustificato e normale per i telespettatori del programma, dal momento che l’orologio “reale” segnava all’incirca la mezzanotte e un quarto. Diverso però il discorso per il giudice di Masterchef che, involontariamente, mostrava sul polso un orologio con le lancette fisse alle 6 e 10.
La luce naturale che invadeva la sala dell’ospite, lasciava inoltre presupporre che la registrazione dell’ultimo blocco del talk di La7 risalisse al tardo pomeriggio, considerando che in Inghilterra il fuso viaggia un’ora indietro.
Escamotage noti, svelati più volte e in parte giustificati quando ci si trova di fronte a trasmissioni lunghe che hanno la necessità di assemblare le esigenze dei vari ospiti.
Stupisce tuttavia la volontà di accentuare la finzione con frasi sinceramente evitabili. “Ormai è tardi, siamo a notte fonda”, ha infatti ribadito il conduttore mentre salutava anzitempo gli intervenuti in collegamento.
Da segnalare infine un altro aspetto, stavolta legato all’Auditel: Non è l’Arena ha accorciato l’anteprima denominata Prima Pagina, facendola terminare poco prima le 21 e non più alle 22. Nel segmento ufficiale è pertanto rientrata anche l’intervista al sindaco di Roma Virginia Raggi.