Resti a Casa, la prima serie sul Coronavirus è la sitcom di Mastandrea per Propaganda Live (VIDEO)
Tra chi annuncia film e serie tv a tema c’è chi ha già realizzato una ‘instant sitcom’ interstiziale.
Propaganda Live si conferma avanti nel racconto dell’attualità: nonostante il clima pesantissimo e il lockdown che blocca da settimane pubblico, ospiti e reportage – punti di forza del programma – riesce nel miracolo di mantenere tono, stile e ritmo, riuscendo a documentare, testimoniare, denunciare e divertire senza mai perdere lucidità. E riuscire a far sorridere senza forzature stucchevoli e a raccontare la gravità del momento senza cedere alla tristezza è davvero un miracolo.
Tra la perfezione di Rebibbia Quarantine di ZeroCalare, la faticosa Tolleranza Zoro, rispolverata dagli esordi per recuperare uno schema di reportage in tempi di #restateacasa, e il realismo poetico di Makkox, Propaganda Live riesce a proporre anche la prima serie tv in tempi di Coronavirus. E lo fa grazie a Valerio Mastandrea e Chiara Martegiani che confezionano una sketch sitcom insterstiziale perfetta nel delineare alcuni dei topoi di queste settimane di ‘convivenza forzata’ (e benedetta per chi può stare a casa con i propri affetti) come le videochiamate compulsive, la ricerca di una normalità stravolta, la mancanza di ‘alibi’ nella gestione dei rapporti interpersonali.
E così mentre Gabriele Muccino fa una call per chiedere contributi agli italiani in vista di un film collettivo sulla Pandemia e Raoul Bova annuncia una serie sui volontari della Croce Rossa, Mastandrea batte tutti sul tempo. E ci riporta ai tempi indimenticabili (storici e comici) di Buttafuori. Vi lasciamo alla visione della sitcom di Mastandrea e Martegiani e speriamo sia solo la prima puntata…