Che Tempo Che Fa, che fine hanno fatto i pesci?
Che Tempo che Fa del 1° marzo 2020 va in onda senza acquario: un altro cambio di struttura in una domenica davvero particolare per Fazio & Co.
Nella seconda domenica senza pubblico causa Coronavirus, Che Tempo Che Fa ha iniziato con un inedito Tavolo – tra convivio e Bontà Loro – e ha continuato con un’ampia pagina dedicata alle notizie sul contagio e sulle direttive del Governo per contenerlo.
A colpire, però, è stata anche l’assenza dell’ormai tradizionale acquario, sostituito dalla scrivania trasparente usata già per Che Tempo Che Farà e solitamente protagonista del segmento di seconda serata. Un’assenza che si nota in uno studio già particolarmente vuoto e monocromo.
La domanda non può che essere ‘Perché?’. Perché non ci sono i pesci nella scrivania di Che Tempo Che Fa?
Fatta salva l’idea che i pesci stiano bene, un’ipotesi è che la botta di colore sia stata considerata inadatta al clima. Un’altra è che si sia pensato di sanificare anche l’acquario, ma verrebbe da domandarsi come mai una settimana non sia bastata. Una terza può essere uno spostamento precauzionale dei pesci vista la minor frequentazione del CPTv di Milano.
Ma la risposta arriva prima dell’intervista a Maria De Filippi: si è inceppato il meccanismo che fa salire la scrivania.
Banalmente.
“Non ci siamo fatti mancare nulla. Va detto che gli anni bisestili vanno così, eh. Questa cosa che non si è alzato qualcosa mi ha ricordato un altro anno bisestile…”
ha detto en passant Fazio chiacchierando con Maria De Filippi. Il riferimento, chiaro, è a quella prima serata di Sanremo in cui il sipario dell’Ariston si inceppò e spuntarono due operai sulla balaustra del teatro. Era il Festival 2014: non un anno bisestile quindi, ma decisamente funesto e non solo per l’esordio. Ma questa è un’altra storia.