17 marzo 2011 – 150 anni d’Italia, 6 anni di TvBlog
Si celebrano oggi (per la precisione, come in tutti i compleanni che si rispettino, dalla mezzanotte) i 150 anni dell’Unità d’Italia, e la RAI dedica una maratona di 90 ore all’evento, oltre a un sito dedicato, italia150.rai.it (dopo il salto, tutti gli appuntamenti del palinsesto del servizio pubblico), con la solita ambiguità tutta italiana in
Si celebrano oggi (per la precisione, come in tutti i compleanni che si rispettino, dalla mezzanotte) i 150 anni dell’Unità d’Italia, e la RAI dedica una maratona di 90 ore all’evento, oltre a un sito dedicato, italia150.rai.it (dopo il salto, tutti gli appuntamenti del palinsesto del servizio pubblico), con la solita ambiguità tutta italiana in cui non si sa bene chi lo ami e chi lo odi, questo Paese, ma comunque c’è da festeggiare e si festeggia. Chi lo voglia unito, chi lo voglia diviso, chi non lo voglia proprio. Tant’è, all’insegna del volemose bene, la tv dimentica completamente i problemi – e ignora, per esempio, le contestazioni in piazza, evidenti fin da ieri sera davanti al Vittoriano a Roma – e la butta sul festone stile capodanno o vittoria dei Mondiali di Calcio.
Forse va bene così? E’ l’Italia. E’ la tv italiana. Tocca prenderne atto.
In maniera un po’ paradossale, che fa sorridere, si celebrano, oggi, anche i 6 anni di TvBlog. Sei anni sono tanti, davvero, e non ci si aspettano certo celebrazioni pari a quelle di un secolo e mezzo di una nazione, ci mancerebbe. Però consentitemi un po’ di retorica nel ricordare il primo post scritto, i primi mesi trascorsi qui a coprire quel che si poteva in solitudine, con i lettori che cominciavano a crescere, i commentatori che arrivavano e creavano, lentamente, una community solida. Poi i primi interessamenti da parte del mondo della tv ufficiale e tutti gli ingressi in redazione (non mi va di fare elenchi, perché non mi va di stabilire un ordine o una gerarchia), gli attestati di stima da parte degli addetti ai lavori e, soprattutto, il riconoscimento da parte dei lettori, sempre di più, sempre più fedeli. I pregi e i difetti, quelli, non fatichiamo a riconoscerli e ad ammetterli. E cerchiamo di migliorare, ogni giorno, dentro alla famiglia Blogo.
E così, lasciatemelo scrivere: auguri all’Italia, quella bella, quella che ammette pregi e difetti. E auguri anche a TvBlog.
Un grande impegno coinvolgerà il canale digitale Rai Storia, che proporrà una programmazione di 90 ore a partire dalla mezzanotte del 16 marzo, in onda su Digitale Terrestre, satellitare free e Tivù Sat. Il canale di Rai Educational, che già dall’anno scorso dedica gran parte della programmazione all’evento dei 150 anni, offrirà un lungo percorso televisivo dalla Notte Tricolore alle Cinque Giornate di Milano, dai fuochi d’artificio a Roma e in tutta Italia al Compleanno della Nazione. Inoltre, Rai Storia trasmetterà in simul-cast con Rai1 tutte le dirette degli eventi delle celebrazioni dell’Unità d’Italia. E ancora, in anteprima con programmi e approfondimenti, tutte le mostre e gli eventi. A Roma: il Vittoriano, la Mostra delle Regioni, il Parco delle Erme, il Gianicolo, il Pantheon, il Museo del Risorgimento; a Torino il Palazzo Carignano, le Officine Grandi Riparazioni, la Reggia di Venaria, il Museo dell’automobile, il Museo del Risorgimento, Palazzo Reale. Inoltre, Rai 3 e Rai Storia proporranno giovedì 17 marzo in prima serata, dal teatro dell’Opera di Roma, il Nabucco diretto da Riccardo Muti, la più risorgimentale delle opere di Giuseppe Verdi e, venerdì 18 marzo dal Teatro Regio di Torino, l’opera di Verdi I Vespri Siciliani diretta da Gianandrea Noseda. Nella lunga maratona di Rai Storia, verranno proposti tutti gli approfondimenti storici e politici, i protagonisti e le biografie, gli enigmi e le battaglie, gli eventi e le ricostruzioni con le trasmissioni “La Storia siamo noi”, “Dixit Fatti”, “Restore” e gli speciali “La Storia d’Italia” condotti da Giovanni Minoli. E ancora, i discorsi del Presidente Napolitano nella fase di preparazione alle celebrazioni e tutti i più importanti storici italiani nelle loro lectio magistralis pronunciate in tutta Italia e commentate in studio.
Anche i tradizionali programmi quotidiani dedicheranno grande spazio ai 150 anni: tra questi “Unomattina”, il programma condotto da Eleonora Daniele e Michele Cucuzza dal lunedì al venerdì su Rai1 dalle 6.42, “Mattina in famiglia” in onda sempre su Rai1 il sabato dalle 6.30 e condotto da Tiberio Timperi e Miriam Leone; su Rai3 saranno dedicate ai 150 anni le trasmissioni “Agorà” condotta da Andrea Vianello alle 9.10, “Apprescindere” con Michele Mirabella alle 11.00, “Le Storie. Diario Italiano” di Corrado Augias, in onda alle 12.45, e nel pomeriggio il programma per i più giovani “Geo&Geo” condotto da Sveva Sagramola dalle 17.40. E’ inoltre dedicata al 150° anniversario la programmazione di “Correva l’anno”, la trasmissione dedicata alla storia del Novecento che ricorda fatti e figure determinanti per il nostro paese. Anche “Per un pugno di libri”, la trasmissione condotta da Neri Marcoré con Piero Dorfles, domenica 13 marzo alle 18.00 dedicherà la puntata con un libro del Risorgimento. Sulla terza rete Rai sarà trasmesso in diretta il grande concerto per il Centocinquantesimo dell’Unita’ d’Italia: giovedì 17 dalle 20.20 alle 24.00 serata di gala alla presenza di Giorgio Napolitano al Teatro dell’Opera di Roma, per l’esecuzione del Nabucco, l’opera di Verdi conosciuta universalmente per il celebre coro Va’, pensiero, nell’esecuzione diretta dal Maestro Riccardo Muti.