Sanremo 2020, Amadeus rassicura: “Junior Cally rimane in gara” – cos’ha detto a “Non è l’Arena”
Ecco cos’è ha detto Amadeus sulle polemiche legate a Junior Cally.
Matteo Salvini, Marcello Foa & Co. non l’avranno vinta. Junior Cally rimane in gara al Festival di Sanremo 2020. Il conduttore e direttore artistico della 70esima edizione della kermesse, com’è giusto che sia, non fa un passo indietro e conferma il rapper mascherato che salirà sul palco del teatro Ariston con la canzone No Grazie. Amadeus l’ha garantito in un’intervista rilasciata a un’inviata de Non è l’Arena:
“Se Junior Cally verrà confermato? Assolutamente sì, assolutamente sì. Ha una canzone bellissima come le altre 23, è una canzone al passo coi tempi che ha un testo sanremese, come tutte le altre. Magari nelle prossime edizioni chiederanno il curriculum degli artisti, ma poi rischiamo che tanti generi poi non vanno. Noi dobbiamo guardare avanti, pur facendo capire che certe canzoni… uno è contro a certi testi violenti. Ma nella storia della musica italiana, non solo nella storia di Sanremo, ci sono canzoni con dei testi particolari ma in quel momento è una fiction. Se è il caso di confermarlo? Io ascolto la canzone di adesso, non ascolto quella del 2017. Se ho paura di altre polemiche? Non vedo l’ora che arrivi il 4 febbraio, vi divertirete”.
Nelle ore scorse Junior Cally era intervenuto sui suoi social per parlare delle polemiche scaturite dal testo di Strega, una sua vecchia canzone del 2017 con un testo assai provocatorio e scorretto.
Amadeus è tornato a commentare le polemiche degli ultimi giorni:
“Tutto questo non me lo immaginavo onestamente. Mi avevano detto, e lo sapevo, che ogni colpo di tosse è una bronchite, ma non pensavo così. Ho fatto un paio di colpi di tosse di troppo forse. Quelle parole le ridirei perché non l’ho dette con nessuna intenzione di mancare di rispetto a nessuno. Massimo rispetto per le donne, come ho sempre fatto nella mia vita”.