All Stars: la nuova sit-com di Italia 1 con Diego Abatantuono, Fabio De Luigi ed Ambra Angiolini
Oggi in quel di Buccinasco (provincia di Milano) si concluderanno le riprese di “All Stars”, sit-com in 20 puntate da 25 minuti ciascuna realizzata da R.T.I. in co-produzione con Colorado Film per Italia 1, che dovrebbe trasmetterla il prossimo anno (ne parlammo in esclusiva a settembre). Riadattamento di un format olandese, la serie prevede un
Oggi in quel di Buccinasco (provincia di Milano) si concluderanno le riprese di “All Stars”, sit-com in 20 puntate da 25 minuti ciascuna realizzata da R.T.I. in co-produzione con Colorado Film per Italia 1, che dovrebbe trasmetterla il prossimo anno (ne parlammo in esclusiva a settembre). Riadattamento di un format olandese, la serie prevede un cast d’eccezione, con attori del calibro di Diego Abatantuono, Fabio De Luigi ed Ambra Angiolini ( di cui a breve pubblicheremo un post con le dichiarazioni rilasciate durante la conferenza stampa di ieri).
La novità di “All Stars” dovrebbe stare nella passione che i protagonisti avranno verso il gioco del calcio, passione che li porta, fin da piccoli, a formare una piccola squadra alle prese col tempo, più che con le partite settimanali, con le vicende personali di ognuno dei suoi componenti. Una vera e propria comedy, insomma, con protagonisti degli “eterni ragazzi” ma che non dovrebbe negarsi la trattazione di temi delicati o quantomeno inediti nel genere comico in Italia.
Dovrebbero esserne un esempio i tre personaggi interpretati dai tre attori sopra citati: Abatantuono sarà un avvocato da poco scopertosi gay, figlio del primo allenatore del team e collante della squadra, De Luigi un donnaiolo sempre pronto a tradire la moglie incinta, Anita (interpretata da Ambra) che però non starà a guardare e si vendicherà niente meno che con Billy Costacurta, guest star di alcuni episodi. Oltre a loro, vedremo anche un cassintegrato (Bebo Storti), un avaro presidente e proprietario del campo di calcio (Antonio Cornacchione) ed una sexy cameriera pronti a lasciare tutti i protagonisti maschili a bocca aperta (Chiara Gensini)
Ogni puntata, oltre che ad una partita di calcetto (con diverse squadre, tra cui un gruppo di ragazzi affetti da sindrome di Down), ospiterà infatti un personaggio d’eccezione, che andrà così ad arrichire il ricco cast della serie che, oltre ai tre protagonsiti, annovera anche Gigio Alberti, Gianluca Impastato, Francesco Foti, Alessandro Sampaoli, Anna Ammirati, Ugo Conti, Cinzia Mascoli, Paolo Casiraghi e Zuleika Dos Santos.
Costata 250 mila euro ad episodio, “All Stars” promette attraverso gli attori del cast e la regia di Massimo Martelli (che ha scritto la serie insieme a Nicola Alvau, Gennaro Nunziante e Paolo Cananzi) una produzione al pari di quelle cinematografiche. O almeno, a garantirlo ci pensa lo stesso Abatantuono, che nell’ultimo giorno di lavoro sul set ha voluto sottolineare come le storie raccontate “ricordano lo spirito di Mediterraneo o Marrakech Express”, con l’augurio di aver creato un “un clima di divertimento anche prima e dopo i ciak che sarebbe bello pervenisse al pubblico”.
La collocazione della serie su Italia 1 è ancora incerta, ma pare che sarà trasmessa una volta a settimana in prima serata, affiancandola magari ad un’altra produzione italiana, creando così un’inedita serata sit-com tutta made in Italy.