Esegesi del Triccheballacche e delle Cammellate
Cari lettori, non potevamo certo esimerci dal segnalarvi che sul sito di Striscia La Notizia si trova – con tanto di antefatto, commento e replay al ralenty – il video della performance di Orlando Portento. Il video è un pezzo di storia della televisione trash, accontenterà anche i nostalgici che possono ammirare per qualche secondo
Cari lettori, non potevamo certo esimerci dal segnalarvi che sul sito di Striscia La Notizia si trova – con tanto di antefatto, commento e replay al ralenty – il video della performance di Orlando Portento. Il video è un pezzo di storia della televisione trash, accontenterà anche i nostalgici che possono ammirare per qualche secondo la Cavagna nella sua storica tenuta da improbabile infermiera maggiorata in guepiere, e ha dei momenti che meriterebbero davvero un’interpretazione al pari di certi testi sacri, un dizionario Portento-uomo comune, per far capire anche ai più semplici cosa è davvero successo nello studio de La Fattoria.
Ecco alcune delle frasi più misteriose:
C’è la Juventus di mezzo
essendo io un ex
io sono un ex di tutto
si son fatte le cammellate tra di loro
tutta la loro razza
c’è Moggi di mezzo
triccheballacche
momenti ne ho avuti tantissimi
vado a mangiarmi due spaghetti
Alcune di queste battute sono chiarite nel blog dello stesso Portento, che oggi ha scritto un post dal titolo Le mie cammellate in tv
La maggior parte delle affermazioni del Portento hanno una spiegazione che si evince dal senso del suo discorso – ammesso che di discorso si possa parlare – e se Juventus e Moggi sono l’incarnazione – per il Portento – delle combine, ecco che le combine stesse diventano cammellate (inviti di qua, di là, in radio, accordi segreti, sotterfugi, congiure di palazzo) e le triccheballacche be’, quelle, ipotizziamo, sono i risultati di questi accordi. Dai quali la Cavagna sarebbe stata tagliata fuori.
Io sono un ex Sono un ex di tutto e momenti ne ho avuti tantissimi sono due affermazioni il cui significato è da ricercarsi nella biografia di Portento, ex calciatore e con un passato radio televisivo.
Sul merito delle esternazioni di questo Orlando furioso, che dire?
Fin dalla prima lettura del cast di un reality è evidente che ci siano personaggi che difficilmente potranno uscire nelle prime tornate e altri che invece sono vittime sacrificali. Toccherà farsene una ragione e accettare le regole del gioco che si dividono in due categorie, quelle scritte e quelle non scritte, entrambe parte integrante del magico mondo dello spettacolo.
Chi lo ha bazzicato, ahimé, lo dovrebbe sapere.
Quanto al vado a mangiarmi due spaghetti, be’, la chiusura dell’intervento resterà nella mitologia catodica, come se non ci fosse altro da fare che rassegnarsi di fronte al magna magna italico.