Le Serie Tv più attese del 2020, quali novità ci aspettano?
Quali sono le serie tv più interessanti in arrivo nei prossimi mesi?
Oggi è il primo giorno del 2020, il tempo dei bilanci di fine anno e di fine decennio è terminato, è arrivato il momento di guardare avanti, di pensare ai prossimi giorni. Se poi siete appassionati di serie tv sarete curiosissimi di scoprire cosa ci aspetta nei prossimi mesi.
Tra le date da tenere d’occhio nel 2020 c’è sicuramente quella del 31 marzo quando sbarcherà in Italia Disney+ la piattaforma di streaming Disney che oltre agli originali The Mandalorian e High School Musical (già diffusi negli USA) e a produzioni in arrivo come le miniserie Marvel, promette un catalogo ricco di film e serie tv del mega-gruppo Disney+Marvel+Fox+Pixar+National Geographic. Un appuntamento che contribuirà ad aumentare il numero di serie tv nel nostro paese.
Allargando lo sguardo all’intero globo, abbiamo però provato a entrare nei meandri dei vari cataloghi, dei diversi network cercando di identificare alcune produzioni interessanti in arrivo. Sicuramente ce ne saranno altre che ci sono sfuggite, altre che ci sorprenderanno e tra queste qualcuna ci deluderà. Intanto ecco cosa ci aspetta nel 2020 delle serie tv.
Ratched, Hollywood, Impeachment: l’indaffarato Ryan Murphy
Ryan Murphy non si ferma e anche il 2020 sarà pieno di produzioni che portano il suo nome. Tra un 911 e il suo spinoff 911 Lone Star, sarà tempo di tornare a raccontare i crimini americani con un nuovo capitolo di American Crime Story dal titolo Impeachment, con Clive Owen nei panni di Bill Clinton e Beanie Feldestein in quelli di Monica Lewinsky. La serie era stata inizialmente annunciata per il 27 settembre 2020 ma secondo le ultime indiscrezioni potrebbe slittare di qualche mese.
Il 1° maggio dovrebbe essere invece la data della miniserie di Netflix realizzata da Ryan Murphy dal titolo Hollywood, descritta come una lettera d’amore al mondo del cinema, ambientata negli anni ’40, nell’epoca d’oro di Tinseltown, la città dei lustrini raccontando le vite di aspiranti attori, registi, autori nel cast Darren Criss, Jim Parsons, Dylan McDermott, David Corenswet e Jeremy Pope. Sarah Paulson sarà invece l’infermiera Ratched la serie ispirata a Qualcuno volò sul nido del cuculo.
Luna Nera, le streghe italiane
Il 31 gennaio 2020 arriva Luna Nera, terza serie tv originale italiana di Netflix, che porterà la nostra fiction in terreni battuti raramente, la serie è infatti un fantasy al femminile dalle venature magiche ambientato nel XVII secolo. Un trio di donne Francesca Comencini (Gomorra), Susanna Nicchiarelli (Nico) e Paola Randi (Tito e gli Alieni) hanno curato la regia degli episodi della serie prodotta da Fandango e adattamento del romanzo Le Città Perdute. Luna Nera di Tiziana Triana.
The Falcon and the Winter Soldier, Loki, WandaVision la serialità del MCU
Dovrebbe arrivare in estate The Falcon and the Winter Soldier forse prima produzione Marvel Cinema per Disney+ nuova piattaforma di streaming. L’obiettivo è quello di creare un catalogo di serie tv e miniserie che si intrecceranno con l’universo cinematografico Marvel per fare in modo che il pubblico cinematografico si riversi in streaming. Alto budget e personaggi conosciuti sono il mix scelto per questa nuova evoluzione del mondo Marvel-Disney che vedrà anche l’arrivo di WandaVision, Loki, She-Hulk, Mrs Marvel e Moon Knight.
Hunters, a caccia di nazisti con Al Pacino
Al Pacino, Logan Lerman, Jerrika Hinton e Josh Radnor sono tra i protagonisti di Hunters, attesa serie tv di Amazon Prime Video, prodotta da Jordan Peele e ambientata in una New York negli anni ’70 in cui un gruppo di cacciatori di nazisti prova a fermare il tentativo di ex-gerarchi di dar vita al quarto Reich negli Stati Uniti.
Bridgerton e Inventing Anna il ritorno di Shonda Rhimes
L’accordo milionario che ha portato Shonda Rhimes a lasciare gli ABC Studios per trasferire la sua Shondaland a Netflix, inizia a dare i suoi primi frutti e nel 2020 dovremmo vedere le prime due produzioni della creatrice di Grey’s Anatomy. Addirittura con Inventing Anna Rhimes torna nelle vesti di sceneggiatrice per raccontare la storia della ragazza che si è spacciata per una ricca ereditiera vivendo sulle spalle delle elite di New York tra truffe e piccoli espedienti.
Shonda Rhimes sarà soltanto produttrice in Bridgerton, tratto dalla saga di libri di Julia Quinn e ambientato nella Londra dell’Era della Reggenza, quel periodo tra il 1810 ed il 1820, Julia Anderson sarà la voce narrante. Al centro la famiglia Bridgerton, composta da una madre vedova e dai suoi otto figli, la saga letteraria è composta da otto libri, uno dedicato per ciascuno dei figli (più un nono che racconta una nuova generazione).
ZeroZeroZero e The New Pope le produzioni italiane di Sky
Tra gennaio e marzo il venerdì sera di Sky Atlantic (e in streaming su Now Tv) sarà caratterizzato dal ritorno delle grandi produzioni italiane. Dal 10 gennaio arriverà The New Pope, seguito di The Young Pope con Jude Law e John Malokovich nei panni dei Papi diretti da Paolo Sorrentino. A febbraio si torna nei meandri del crimine organizzato con ZeroZeroZero nuova produzione internazionale ispirata al romanzo di Roberto Saviano che racconterà il traffico di droga e come la cocaina viaggia per il mondo.
Star Trek: Picard, Space Force, Avenue 5 in viaggio nello spazio
Nel 2020 si viaggerà nello spazio, con personaggi amati e altri da scoprire. Il 23 gennaio su CBS All Access (e il 24 su Amazon nel resto del mondo) Sir Patrick Stewart tornerà a vestire i panni del comandante Picard in Star Trek: Picard. Il 19 gennaio su HBO (e successivamente su Sky) Hugh Laurie sarà il comandante di Avenue 5, commedia dal creatore di Veep (Armando Iannucci) che racconterà l’esperienza futura del turismo spaziale. Lo spazio sarà anche al centro di Space Force, comedy Netflix dai creatori di The office con John Malkovich, che ironizza sulla decisione di Trump di creare una sorta di “esercito dello spazio”.
Perry Mason, The Undoing e Your Honor, miniserie d’autore
Trittico d’autore da non perdere in arrivo nel 2020. Matthew Rhys sarà il protagonista della miniserie Perry Mason, prodotta da Robert Downey Jr. e della moglie Susan che si discosterà dall’immaginario della serie tv del passato per portarci nella Los Angeles del 1932 in un periodo in cui la città vive un boom economico tra giochi olimpici, petrolio e non solo, mentre tutto il resto del paese sta cercando di riprendersi dalla grande depressione. Perseguitato dalla sua esperienza di guerra in Francia e tormentato dalla fine del suo matrimonio, Perry Mason (Rhys) è un avvocato difensore che lavora a stretto contatto con un investigatore privato.
Ci sarà anche l’italiana Matilda De Angelis nella miniserie The Undoing, anche questa di HBO, con Nicole Kidman e Hugh Grant diretta da Susanne Bier. Adattamento del romanzo di Jean Hanff Korelitz You Should Have Known – Una famiglia felice, la miniserie racconta la storia di una donna che ha una vita apparentemente felice e perfetta ma che dovrà re-inventarsi dopo la scomparsa del marito e una serie di segreti che iniziano a emergere.
Sarà Showtime (ma in Italia queste tre miniserie le vedremo tutte su Sky Atlantic) il canale di Your Honor, miniserie con Bryan Cranston nei panni di un giudice integerrimo la cui moralità viene messa alla prova quando il figlio ha un incidente d’auto e fugge senza prestare soccorso, ma la vittima è il figlio di un membro di un’importante famiglia criminale di New Orleans. Grandi firme dietro le quinte di questa miniserie con Peter Moffat di Criminal Justice, affiancato da Robert e Michelle King (The Good Wife, The Good Fight, Evil).
Belgravia e The Gilded Age il ritorno di Julian Fellowes
Il papà di Downton Abbey Julian Fellowes torna con due nuovi progetti entrambi molto attesi. Il primo ad arrivare, atteso per il 2020 su ITV (UK) ed Epix (USA) è Belgravia, adattamento del romanzo dello stesso autore, ambientato nel 1815 alla vigilia della battaglia di Waterloo quando un party per il Duca di Wellington organizzato a Bruxelles avrà conseguenze anche 25 anni dopo, quando le varie famiglie presenti vivono a Belgravia.
Decisamente più travagliata l’avventura di The Gilded Age che non è nemmeno sicuro riusciremo a vedere nel 2020. Le prime informazioni sulla serie risalgono al 2014 quando venne annunciata come la versione americana di Downton Abbey da NBC. La serie poi è rimasta per anni nel limbo, in attesa che Fellowes finisse di lavorare alla serie inglese. NBC poi l’annunciò per il 2018 finchè a sorpresa nei mesi scorsi è stata annunciata con un ordine diretto da HBO. Nel cast ci staranno Christine Baranski e Cynthia Nixon e la serie sarà ambientata tra i ricchi di New York a fine ‘800.
Zoey’s Extraordinary Playlist la speranza generalista
Chiudiamo questa carrellata parziale tra le novità del 2020 con una serie tv dei canali generalisti americani, i vecchi fornitori di serie tv ormai quasi dimenticati. Dopo una premiere speciale a gennaio, debutterà a febbraio su NBC Zoey’s Extraordinary Playlist un dramedy musicale prodotto da Lionsgate con Universal Music in cui la protagonista, interpretata da Jane Levy, riesce ad ascoltare sotto forma di canzoni i pensieri di chi la circonda. Nel cast troviamo anche Lauren Graham.
…e poi ancora
Gennaio si apre con le novità Messiah e Dracula su Netlfix, The Outsider su HBO (dal 17 febbraio su Sky Atlantic), nel corso dell’anno poi viaggeremo per mondi distopici con Y di FX e Brave New World di Peacock, scopriremo complotti come nella miniserie Quiz sulla truffa a Chi vuol Esser Milionario o in The Plot Against America, potremo vedere la nuova serie tv di Phoebe Waller Bridge, Run, e nella miniserie Little Fires Everywhere vedremo insieme Kerry Washington, Joshua Jackson e Reese Witherspoon.
Buon 2020 con le serie tv!